Regionali, 'Liberi e Uguali': accordo con Zingaretti in fase di valutazione

Pubblicato: Domenica, 07 Gennaio 2018 - Fabrizio Giusti

REGIONE – Pietro Grasso non chiude le porte. Il Lazio potrebbe diventare un laboratorio politico per l dopo-Renzi

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Il quadro delle elezioni regionali del 4 marzo nel Lazio continua a muoversi, sopratutto in vista di eventuali accordi. “L'eventuale alleanza col governatore uscente del Lazio Nicola Zingaretti (candidato del PD alle regionali) "sarà oggetto di valutazione. Si tratterà di prendere contatti con la base, che si dovrà esprimere com'è nostro costume, e poi con Zingaretti". Lo ha detto Pietro Grasso arrivando all'assemblea nazionale di Liberi e Uguali.

"Il pluralismo non può che essere qualcosa che arricchisce, certamente non depotenzia", ha risposto a chi gli faceva notare che dentro Leu c’è chi non è d’accordo con l’alleanza con il candidato PD. Detto questo si guarda anche agli scenari futuri. Perché in caso di sconfitta elettorale politiche dei Dem, proprio Nicola Zingaretti viene visto come il possibile ‘rottamatore’ alla segreteria del partito dell’ex sindaco Presidente del Consiglio.

Il Lazio come laboratorio politico per il futuro, dunque. Lo scenario non è fantasioso. Nei prossimi giorni, comunque, si comprenderà meglio se il centrosinistra laziale sarà unito oppure no. Tutto lascia comunque supporre che qui, più che altrove, ci siano margini di trattativa.

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