Cos’è la ventilazione meccanica residenziale

Pubblicato: Martedì, 29 Marzo 2022 - redazione attualità

presa aria ilmamilioROMA (attualità) - Un accorgimento per rendere più salubre l'ambiente domestico

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Gli impianti di ventilazione meccanica controllata, noti anche con l’acronimo VMC, sono sempre più diffusi in ambito residenziale. Il motivo è piuttosto intuibile, con il passare degli anni le persone danno sempre maggiore importanza alla salubrità dell’aria che è presente all’interno degli spazi chiusi, pertanto, fanno ricorso a questa particolare tecnologia. In poche parole, si tratta di particolari dispositivi che permettono di raggiungere la massima efficienza energetica dell’edificio e di mantenere l’ambiente più salubre.

Come funzionano gli impianti VMC?

Gli impianti di ventilazione meccanica controllata residenziale permettono un ricambio d’aria costante, grazie ad un meccanismo che preleva l’aria all’interno dell’edificio ed immette aria nuova presa dall’esterno. Ciò avviene in maniera differente a seconda del tipo di impianto: a singolo o doppio flusso. Nel primo caso, si tratta di un impianto dotato di canali che garantiscono l’entrata dell’aria outdoor, e di fori che permettono la fuoriuscita dell’aria indoor. Gli impianti a doppio flusso, invece, sono caratterizzati da un sistema di recupero calore e diverse macchine per il ricambio dell’aria che vengono installate in diverse zone. Si chiamano “a doppio flusso” proprio perché vi sono due diversi condotti, uno per l’estrazione dell’aria ed un altro per l’immissione di aria nuova.

Quanto costa un impianto di ventilazione meccanica controllata?

Non è possibile determinare con precisione il prezzo di un impianto VMC, perché bisogna considerare diversi fattori che influiscono sul costo finale. Infatti, il professionista che si occupa dell’installazione degli impianti di ventilazione meccanica controllata, fa prima un progetto tenendo conto dal numero di stanze e dalle dimensioni delle stesse. In questo modo, è possibile scegliere la giusta portata d’aria (ovvero quanti metri cubi d’aria il dispositivo è in grado di rinnovare). Altri fattori che incidono sul prezzo, sono gli accessori come l’app per gestire il dispositivo da remoto oppure i sensori di qualità dell’aria, che permettono di regolare il ricambio dell’aria quando la concentrazione di agenti inquinanti è particolarmente elevata. In ogni caso, è possibile usufruire di detrazioni fiscali in caso di ristrutturazioni edilizie: il bonus ristrutturazione permette di beneficiare della detrazione del 50%, mentre in caso di aumento della classe energetica dell’edificio, sono applicabili anche le detrazioni fiscali Irpef o Ires del 65%.

I vantaggi di avere un impianto di ventilazione meccanica controllata

Non tutti sanno che avere a disposizione un impianto di ventilazione meccanica controllata offre svariati vantaggi, sia per l’uomo che per l’ambiente. Questo perché, come sopra anticipato, si tratta di uno strumento che garantisce un flusso d’aria continuo tra l’ambiente esterno e l’ambiente interno. In poche parole, è possibile avere sempre aria pulita in casa, senza dover aprire porte e finestre, migliorare la qualità della vita, una climatizzazione corretta, evitare l’insorgenza di correnti d’aria, risparmio dell’energia, recupero termico, riduzione dell’anidride carbonica, eliminazione di rumori provenienti dall’esterno, riduzione di possibili rischi di effrazione e molti altri ancora. Inoltre, occorre precisare che sicuramente installare un impianto di ventilazione meccanica controllata rappresenta un importante investimento, ma questo non è uno svantaggio, affatto. A prescindere dalle detrazioni fiscali, l’immobile acquista, in virtù della migliore classe energetica, un maggior valore in caso di vendita.