Monte Porzio Catone, il Pd: "Una sfida difficile: rispettare il programma elettorale. Ma senza più lacci..."
Pubblicato: Giovedì, 21 Dicembre 2017 - redazione politica
MONTE PORZIO CATONE (politica) - In una lunga nota il Direttivo del circolo dem analizza le "imputazioni" che vengono mosse al sindaco Pucci e rinnova la spinta ad andare avanti
ilmamilio.it - comunicato stampa
Un aneddoto antico racconta che il filosofo cinico Diogene si procurò una lanterna per andare a cercare dove fosse l'uomo. Leggendo l'articolo del 19 dicembre de "ilmamilio.it" (Monte Porzio Catone, il gruppo di "Noi insieme" esce dalla maggioranza), che parla della crisi amministrativa del Comune di Monte Porzio Catone (avvenuta a seguito della restituzione delle deleghe da parte dei due consiglieri del gruppo "Noi Insieme" Arianna Pelagaggi e Fabrizio Fiorelli) si trova come causa della rottura della coalizione la mancata realizzazione di opere pubbliche e qualche altro problema. Il guaio è che ci vorrebbe quasi la lucerna di Diogene per rintracciare, fra le opere citate dall'articolista, quelle di cui solo ora i due consiglieri di Noi Insieme si accorgono che non siano state fatte. L'elenco difatti non è lungo, però non ci vuole molto per aggiungervi qualcosa di dimenticato. Innanzitutto viene taciuto il grave indebitamento che la giunta Pucci ha dovuto affrontare in questi tre anni in cui sono stati pagati consistenti debiti fuori bilancio ereditati dal passato e una mole consistente di fatture di lavori e servizi precedentemente lasciate inevase.
Cosa viene addebitato al sindaco Pucci?
Vale la pena però partire da ciò che viene addebitato all'attuale sindaco.
Subito salta agli occhi la mancata realizzazione della rotatoria di Piazza Trieste, per cui servirebbero circa 400 mila euro che, come tutti sanno, oggi il Comune non può avere. Per ora sembra che ci sia una promessa di finanziamento da parte della Regione, ma è sicuro che la giunta Pucci ancora non ha inventato la bacchetta magica.
Si addebita poi la mancata realizzazione del "parcheggio dell'Euro Immobiliare", cioè di un'opera che dovrebbe costruire un imprenditore privato a chiusura di una vicenda pluridecennale che forse solo ora è giunta a conclusione. Opere importanti? Certamente, ma come addebitare alla giunta Pucci le responsabilità di questo ritardo?
I pochi altri problemi citati? Si accenna alla soluzione per la vicenda della Cantina Sociale, ma non si dice che questa complessa vicenda è ormai in dirittura d'arrivo. Altrettanto si evita di dire che è in dirittura di arrivo la Variante di Piano Regolatore per la zona Pallotta-Romoli (Valle Formale), per cui sta già lavorando una commissione insieme all'ufficio tecnico comunale. E poi un cenno alla "destinazione dell'ex Hotel Giovannella". Qui però c'è una sorpresa, che l'articolista forse non conosce ma che (se ha un po' di tempo) può leggere sull'ultimo numero de "Il Tuscolo", dove si scrive che per l'ex Hotel Giovannella da poche settimane ci sono nuovi acquirenti intenzionati a portare avanti un interessante progetto per cui proprio il sindaco Pucci si sta impegnando per permettere la realizzazione di un centro che guarda al futuro: un polo culturale internazionale, che tra l'altro ospiterà la sede futura della Biblioteca comunale.
Le opere non menzionate
Certo qualcosa è sfuggito all'articolista e ci dispiace veramente. Forse egli non era a conoscenza che, a proposito di rotatorie, due anni fa venne inaugurata dal sindaco Pucci, al confine con Frascati, in zona Armetta, la rotatoria che vide il concorso della Provincia di Roma e dei Comuni di Monte Porzio Catone e di Frascati.
Ma non basta. Ricordiamo che l’Amministrazione Pucci ha dato il via operativo a un radicale intervento di ampliamento e modernizzazione della videosorveglianza nel territorio comunale per garantire la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia dei beni, attraverso l’installazione di telecamere ad alta risoluzione e di un sofisticato software di gestione (vedi anche su il Mamilio: "Monte Porzio Catone città videosorvegliata: l'Amministrazione presenta il piano).
E per le scuole? Informiamo che è stato garantito anche il finanziamento del consolidamento e dell'adeguamento antisismico della scuola elementare di Piazza Borghese i cui lavori partiranno nei prossimi mesi. Altri interventi sono stati attuati recentemente nelle scuole e sono già stati programmati nuovi lavori sia nella stessa scuola di Piazza Borghese che negli altri edifici scolastici (Monte Porzio Catone, l'Amministrazione sulla scuola Carducci: "Presto la messa in sicurezza").
Servirebbe ancora ricordare all'articolista de "il Mamilio" che quanto descritto viene realizzato nonostante che le finanze comunali siano sull'orlo del fallimento, a causa dei debiti fuori bilancio ereditati dal passato?
Disservizi e deleghe trascurate
Purtroppo per altre cose, in questi anni, non è servita la lucerna del filosofo cinico di cui sopra. L'articolo non ne fa menzione, ma i cittadini purtroppo si sono lamentati, in questi anni, di quello che era evidente a tutti a proposito di disservizi soprattutto nel settore della delega all'ambiente e alla nettezza urbana (non ultimo il disastro dell'ultima consegna delle buste) su ciò che comporta per il decoro urbano, la salute pubblica e il patrimonio arboreo comunale. Una delega questa restituita al sindaco Pucci dall'ex vice-sindaco Pelagaggi e riassegnata ora al giovane nuovo assessore Giuliano Costamagna. Un settore certo difficile, che è sotto gli occhi di tutti e tutti i giorni dell'anno, che richiede impegno degli amministratori e dei cittadini.
Né, parlando di deleghe, si può saltare a pié pari (come ha fatto il suggeritore dell'articolo) le altre due risultate finora alquanto trascurate: il contenzioso e l'assistenza sociale, di cui probabilmente neppure si ricorda più chi le ha restituite. Ma pazienza!
Una nuova ripartenza: la sfida dell'Amministrazione Pucci
Per parte sua il sindaco Pucci e i consiglieri comunali del Partito Democratico di Monte Porzio Catone non si sono persi d'animo. Essi ritengono che l'uscita dalla maggioranza della componente Noi Insieme non pone fine all'azione, pur molto difficile, di questa Amministrazione. Essa ha ricevuto il voto dei cittadini proprio perché si era vista la necessità di far fronte ad una situazione di grave immobilismo pregresso e di bilanci comunali fortemente debitori. Il compito del risanamento è perciò la sfida che oggi l'Amministrazione Pucci vuole affrontare senza lacci e lacciuoli, senza condizionamenti o capricci di sorta e soprattutto serenamente, per il bene di Monte Porzio Catone e per rispettare quanto promesso nel suo programma elettorale.
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