Elezioni Grottaferrata | E per il centrodestra rispunta il nome di Marco Bosso sindaco
Pubblicato: Venerdì, 10 Dicembre 2021 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) - Da quasi 15 anni in Comune, potrebbe essere l'uomo buono per tentare di riconsegnarlo ad un'area che però è particolarmente spaccata
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Un nome tira l'altro e se nel centrosinistra regna un caos calmo, nel centrodestra si va a botte di correnti, a muscoli da mostrare, al "chi l'ha più lungo", al braccio di ferro per ottenere un candidatura a sindaco di un'area che, diciamolo francamente, dalle parti dell'Abbazia spesso e volentieri è risultata vincente. L'ultima volta fu nel 2014 con Fontana.
Se il nome, in questo contesto, di Paolo Caracciolo era apparso nei giorni scorsi (rimbalzato da più parti) ed aveva suscitato un certo interesse ed una certa (ampia) curiosità, il nome che invece ritorna - ancora una volta - è quello di Marco Bosso.
Già vicesindaco con Mauro Ghelfi, già candidato sindaco nel 2010 (terzo classificato, col 27,09% dei voti, fuori dal ballottaggio poi vinto da Gabriele Mori, contro Sergio Conti), già consigliere comunale con Fontana sindaco e nell'ultima sindacatura prima consigliere e poi vicesindaco, il 46enne esponente di centrodestra sembra tornare di pressante attualità.
Il nome di Bosso rimbalza dunque come quello del possibile alfiere di una coalizione che di suo, però, deve prima di tutto risolvere i problemi di... coalizione.
Se difatti di Forza Italia si è persa ogni traccia, l'unica realtà che in queste settimane sta battendo forte la propria posizione è quella di Fratelli d'Italia che dopo qualche inevitabile tentennamento nei primi due anni dell'Amministrazione "demokratica", sembra essersi schierata con forza.
Il nodo, a dire la verità relativo a guardare i risultati sul territorio in questi ultimi turni elettorali, era e resta quello della Lega. Perché la leadership di Rodolfo Mariotti, non sempre lontano dalle posizioni dell'ex Amministrazione comunale, appare in dubbio e perché, di fatto, il partito di Salvini alla grottaferratese non sembra avere tutta questa presa. Anzi.
E l'ex sindaco in questo scenario? Non è da considerare impossibile un coinvolgimento del "demokratico" in questo contesto. Con un ticket a due, invertito addirittura rispetto alla configurazione di questi mesi?
Follia? Non proprio. Perché tutto, al momento, è possibile.
Immagine da google.earth
Commenti
A noi risulta che abbia ricoperto "un quinquennale incaricato di assessore all'urbanistica nel Comune di Grottaferrata..."
A noi e non solo a noi risulta essere stato l'artefice dello scellerato e sciagurato PRG del 2008
A noi risulta e non solo a noi che questo PRG e con tutti gli allegati fu BOCCIATO del TAR del Lazio per i numerosissimi CONFLITTI di INTERESSI in carico ad alcuni consiglieri che lo votarono
Fu sollevato anche il DOLO
Lo votarono nonostante i ripetuti inviti ad evitarlo. Noi c'eravamo quel giorno in Consiglio, furono testardamente testardi a votarlo nonostante gli inviti dell'allora Segretario Comunale
A seguire altre due BOCCIATURE 2014&2017
Come può la Redazione pronosticare come candidato delle stravaganti DESTRE un EX&GIÀ con questi risultati?
A quando un reale curriculum dei candidabili?