Frascati | Che fine hanno fatto le schiere sinistrorse (e radical chic) orfane di Mastrosanti?

FRASCATI (politica) - Mai finora in Consiglio comunale, da anni in cerca di un autore

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C'è una fetta del centrosinistra frascatano che da anni ha voltato le spalle al Partito democratico. Quelli che se ne sono usciti a... porte aperte e che da anni cercano un autore in grado di renderli protagonisti.

Una fazione che per la verità aveva creduto di trovare in Roberto Mastrosanti (l'onnipresente della politica frascatana) l'autore giusto salvo poi fare i conti con una realtà che - nonostante l'oggettivo ottimo risultato elettorale ottenuto dall'ex sindaco che si è fatto bocciare il Piano finanziario portando la città al dissesto - dice che cose non sono andate come si sarebbe voluto.

E dunque, al netto di un Matteo Angelantoni (Europa Verde, pardon Frascati verde) che ha confermato con ottima convergenza sul suo nome il proprio posto in Consiglio comunale, tutti gli altri sono rimasti a piedi.

Che fine fanno dunque costoro che - sino ad oggi - non hanno mai avuto un rappresentante in Consiglio comunale? Che fine fanno costoro che da anni cercano gloria quantomeno in quell'Aula Falcone-Borsellino nella quale non sono mai riusciti ad entrare? Che fine hanno fatto queste schiere sinistrorse ed ampiamente radical-chic?

La domanda è legittima ma non trova risposta. E c'è da chiedersi se l'acredine mostrata, a 360°, finalmente almeno per un po' troverà ristoro. Anche perché con tutte queste porte aperte e nuove ispirazioni di buoi ne sono nel frattempo scappati...

Volevano essere, legittimamente, parte critica del centrosinistra (a guida PD) maggioritario. Oggi costoro sembrano invece solo coloro che dovrebbero fare un pizzico di autocritica. Che non fa male.

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