Albano Laziale | Nardi (M5S) interroga il sindaco sul sottopasso di Via Piani di Monte Savello
Pubblicato: Sabato, 20 Novembre 2021 - redazione politica
ALBANO LAZIALE (attualità) - La lettera del Portavoce al primo cittadinoilmamilio.it
Gentile Sindaco, il Movimento 5 Stelle di Albano Laziale intende sottoporre alla sua attenzione la richiesta di dettagliati chiarimenti in merito all’argomento in oggetto.
A seguito del ricorso presentato al TAR dalla società Dsba ed al successivo ricorso al Consiglio di Stato da parte del Comune di Albano i lavori – la cui durata è stata stimata dalla ditta in un anno e mezzo, fermo restando che molto sarebbe dipeso dalla tempistica degli spostamenti dei sottoservizi (linee telefoniche,elettriche, del gas, condotte idriche) - sono iniziati il 17 settembre 2019 e, secondo il crono programma del 24 settembre 2019 diffuso dal Comune di Albano Laziale, il posizionamento del ponte ferroviario provvisorio sarebbe dovuto avvenire entro il mese di gennaio 2020.
Causa emergenza Covid-19, che ha bloccato i lavori per quattro mesi, da marzo a giugno 2020, la consegna del cantiere da parte dell’Italgas sarebbe dovuta avvenire entro il 28 febbraio 2021, consegna che da parte dell’Italgas è avvenuta con sei mesi di ritardo cosa che ha indotto le società di servizi a poter spostare le proprie reti del mese di giugno/luglio (v. quanto da lei scritto in un post su FB).
Dopo circa nove mesi dalla suddetta data i lavori sono ancora in corso e, secondo quanto scritto dal Consigliere Galanti in un post sempre su FB “…i lavori del sottopasso…vedranno in autunno prossimo la realizzazione.”, vale a dire ben oltre un anno e dieci mesi rispetto alla data prevista dal citato crono programma.
Nella sua conferenza pubblica ha dichiarato che la causa del ritardo nella riconsegna del cantiere da parte dell’Italgas è dipesa dal fatto che: “…Alcuni cantieri durante il blocco totale da marzo a giugno 2020 non hanno potuto continuare a lavorare perché non erano nelle condizioni di poter garantire le disposizioni anti Covid…Essendo un cantiere importante si, ma piccolo, alcune disposizioni risultavano per la ditta eccessivamente complicate e onerose…” (come da sua risposta su FB).
Il Movimento 5 Stelle di Albano Laziale le chiede di conoscere le motivazioni dell’ulteriore slittamento della data di ultimazione dei lavori che va ben oltre il blocco dei quattro mesi causa Covid e se sono state applicate le eventuali sanzioni previste dal contratto d’appalto per la ritardata consegna del cantiere.
Inoltre il Movimento le chiede se, nonostante lo slittamento del termine dei lavori, si è avuta invarianza del costo complessivo dell’opera o se si è fatto ricorso all’eventuale sanzione, comminata nei confronti dell’Italgas che ha riconsegnato il cantiere con sei mesi di ritardo, per il pagamento dell’eventuale maggior onere dei lavori a seguito della revisione dei prezzi.
Il Portavoce al Consiglio Comunale Albano Laziale
Luca Nardi
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