Perse i figli nel terremoto di Amatrice: oggi il frascatano Carlo Grossi si presenta sindaco
Pubblicato: Venerdì, 20 Agosto 2021 - redazione attualità
AMATRICE (attualità) - Il 24 agosto 2016 fu lui ad estrarre Anna e Franco, senza vita, dalle macerie. "Stanchi delle stesse facce, proviamo a cambiare"
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La sua storia, atroce, fece il giro del mondo. Carlo Grossi, 63enne frascatano, nel 2016 perse i figli Anna e Franco (21 e 23 anni) nel terribile terremoto che il 24 agosto di cinque anni fa devastò Amatrice.
Fu lui, operatore del 118 presso il locale ospedale, a trovarli nella macerie della loro casa.
Una tragedia immane, senza fine. Che però Carlo, in qualche modo, ha saputo superare. I suoi figli, che ora sono con gli angeli, sono sempre nei suoi post su Facebook, nella sua quotidianità.
A cinque anni da quelle ferite mai rimarginate, nella carne e negli edifici, Carlo Grossi ha deciso di candidarsi a sindaco di Amatrice, paese del reatino di 2300 anime nel quale vive ormai da moltissimi anni.
"Siamo stanchi di vedere sempre le stesse facce - ha dichiarato ad un quotidiano in quetsi giorni - , vogliamo provare a cambiare".
Nel 2016 nonostante l'immane tragedia che lo travolse, fu tra i più attivi operatori del soccorso. Ora prova a diventare sindaco di quel paese che lo ha accolto anche come professionista e nel quale ha perduto i suoi amori più cari. Il 3 e 4 ottobre Carlo Grossi provedà a scrivere un'altra pagina importante della sua storia.
