Grottaferrata, la beffa delle 18 famiglie che hanno pagato il riscatto degli alloggi del dopoguerra e non sono ancora assegnatarie

Pubblicato: Sabato, 02 Dicembre 2017 - Fabrizio Giusti

GROTTAFERRATA (politica) – La vicenda, fatta emergere nella scorsa consigliatura da Alvise Roscini, torna d’attualità per voce di Fabrizio Mari

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Una casa pagata, ma a cui manca ancora il riconoscimento del riscatto. Una beffa che ha colpito diciotto famiglie di Grottaferrata. Una storia vecchia, che già nella scorsa consigliatura era stata portata alla ribalta da una interrogazione del consigliere comunale del Partito Democratico, Alvise Roscini, e che ora è tornata d’attualità grazie all’interessamento, nell’ultimo consiglio comunale del 30 Novembre scorso, del collega di partito Fabrizio Mari.

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Mari ha chiesto all’amministrazione delucidazioni sulla situazione degli alloggi popolari realizzati dal Ministero del Lavoro subito dopo la guerra per dare case agli sfollati del conflitto. La prima formulazione di riscatto proposta risale addirittura al 1978. Quasi tutti gli assegnatari aderirono a questa possibilità. Tra il 1988 ed il 2000 45 alloggi su 66 sono passati di proprietà. “Diciotto di questi, immotivatamente – ha spiegato Mari – non hanno potuto certificare la conclusione dell'iter nonostante abbiano pagato l’immobile. Durante la scorsa Giunta è stato affermato che il Comune era diventato proprietario degli appartamenti e che di fatto era stato richiesto di nuovo il riscatto. Successivamente le famiglie avrebbero potuto chiedere rimborso al Demanio”.

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Effettivamente un bell’inghippo in cui i tempi biblici di certi meccanismi burocratici e le pastoie amministrative sono diventate palesi. “Attivatevi – ha detto al Comune il consigliere - per cercare di mettere mano a questo problema”. Una vicenda che dunque trova le sue radici a quasi quaranta anni fa e che ancora non ha trovato, incredibilmente, la sua conclusione. Agli organi preposti, ora, la responsabilità di risolverli.

petra nov2017 1


Commenti  

# TOMTOMfatti& 2017-12-03 07:53
MISfatti, FOIA e fact checking hanno registrato un "buco" temporale, sarà x un'altra fake news NON registrata dal pdRelle=renzusconiano!
Lo stesso che l'eletto 2017 ha "sposato", dopo aver ;-) flirt..ato con f.i. x i voti!
I FATTI danno terminato l'iter burocratico nel 2000!
I MISfatti registrano l'occupazione seriale dei sx prePD&pdRelle e dx già forza Italia, senza che il MISfatto trovasse la definitiva soluzione.
Che figurone il pdRelle 2017, chiede ai cinici 2017 di porre fine ai propri (sx&dx) MISfatti.
:-* "dimenticati" x : l'aumento del debito comunale, la mancata manutenzione nel paese, la mancata sicurezza e quella sismica x scuole e uffici, i dolosi conflitti di interesse, il consumo del suolo, gli 8) abusi&abusivismi
edilizi, le barriere culturali, di genere e architettoniche, gli evasori :oops: e le elusione, e per essere "i sempre lì stess" :zzz :-* 8) con i FATTI&MISfatti a gtf!
Un 2018 a 5S :-)?
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