Rocca di Papa, affaire Giannone, il comitato Pro Case: "Pretendiamo chiarezza dalle istituzioni"

Pubblicato: Sabato, 25 Novembre 2017 - redazione politica

ROCCA DI PAPA (politica) - In una nota il commento alle parole della ex vice sindaca

ilmamilio.it - comunicato stampa

Sull’affaire Giannone ha voluto dire la sua anche il Comitato Pro-Case per bocca del suo presidente Alessio Iadecola.

"Ribadiamo – ha esordito il numero uno della realtà associativa rocchegiana – la vicinanza e la solidarietà alla signora Veronica Giannone per quanto ha vissuto e sta vivendo, una situazione surreale che non ha motivo di esistere nel 2017".

magico natalePai

"Una vicenda, anche alla luce della affermazioni fatte dall’ex Vice Sindaco, che ci lascia sgomenti e attoniti. Il Comitato Pro-Case è da sempre dalla parte della legalità contro il malaffare. Anche in questo caso chiediamo chiarezza e attendiamo risposte da chi di competenza, ovvero dall’Amministrazione Comunale e dagli ex amministratori, rispetto ai fatti evidenziati dalla signora Veronica Giannone. Non bastano smentite, occorrono prove che dicano che quanto sottolineato dall’ex Vice Sindaco è falso e infondato per chiudere una volta per tutte questa vicenda".

petra nov2017 1

 

A seguire il presidente Alessio Iadecola ha posto l’accento e riportato alcune affermazioni dell’ex Vice Sindaco: «Vogliamo chiarezza sul piano di recupero urbano del Giardino degli Ulivi, sulle annesse “opere di urbanizzazione mai realizzate e sulla rimodulazione della cubatura da servizi pubblici in privati”; sul piano Calcare “decaduto nel 2013, lasciato incompiuto con milioni di euro di opere di urbanizzazione scomputate e mai realizzate, sul quale è stata messa in atto una speculazione edilizia senza precedenti. Una variante di milioni di metri cubi fatta ad hoc”".

tecnocasa2agenzia servizi

Il leader del Comitato Pro-Case ha poi aggiunto: "Si tratta di questioni che non possono passare sotto silenzio. Come ha ricordato anche la signora Veronica Giannone “ci sono 189 sentenze passate in giudicato per abuso edilizio a carico di alcuni cittadini di Rocca di Papa”. Occorre dare delle risposte a queste famiglie, madri e padri di famiglia che lottano da anni per evitare di rimanere per strada e per scongiurare il pericolo di lasciare senza un tetto la propria prole. Dopo le affermazioni dell’ex Vice Sindaco, le istituzioni hanno il dovere di rispondere. Qualora vi fosse stato qualche passaggio a vuoto da parte di qualcuno, che il colpevole paghi. C’è bisogno di trasparenza, i cittadini di Rocca di Papa la meritano".