Marino, Comandini: “Atto Asl su ospedale non soddisfa”
Pubblicato: Lunedì, 26 Aprile 2021 - Redazione politica
MARINO (politica) - Marco Comandini non soddisfatto dell'atto che destina 15 milioni di euro, di cui 2 subito, sul nosocomio marinese
ilmamilio.it
“Ospedale San Giuseppe di Marino, l’atto dirigenziale non va verso la riattivazione dell’ospedale, anzi…”. A commentare le recenti novità sull’ospedale di Marino è Marco Comandini, esponente territoriale che da tempo si batte per la valorizzazione del San Giuseppe.
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“Usciti dal commissariamento della sanità, occorrono investimenti tanti e seri per riattivare l'ospedale e non briciole dal sapore preelettorale”, attacca ancora.
Comandini sottolinea di aver letto l’atto della Asl “con il quale impegna 2 milioni di euro tra ristrutturazione ed adeguamento alla normativa delle sale operatorie, e dell'acquisto della Tac e di un macchinario radiologico.
Sempre da quell'atto si evince la creazione di un reparto di 20 posti letto presumibilmente a quanto si dice per lungodegenza, che andrà a sostituire il Cup che verrà a sua volta spostato”.
E poi sentenzia: “Marino si conferma sempre l'ultima ruota del carro, e dopo la Tac arrivata al Colombo di Velletri ed i lavori ingenti fatti in quell'ospedale... a pochi mesi dalle elezioni arriva anche a Marino una nuova Tac e si fanno ristrutturazioni ordinarie, tutto troppo lontano da quello che occorrerebbe per la nostra città e per i paesi limitrofi, e cioè un ospedale funzionante aperto h24 per patologie acute e punto di primo/pronto soccorso si parla invece e solo esclusivamente di h12 e di 20 posti letto (lungodegenza). Cosa fare, dunque? Per l’esponente marinese “occorre rimettersi in moto raccogliere molte firme a far capire che l'esigenza eccome se sia sentita”.
