Subito 2 milioni per l’ospedale di Marino. Venanzoni: “Nostre proposte recepite”
Pubblicato: Giovedì, 22 Aprile 2021 - Redazione politica
MARINO (politica) - Recepite le proposte del candidato sindaco del centrosinistra, Gianfranco Venanzoni
ilmamilio.it - nota stampa
La Direzione Generale dell’Asl Roma 6 ha deliberato con atto del 19 aprile 2021 le linee di indirizzo per potenziamento e sviluppo dell’ospedale “San Giuseppe” di Marino.
Il piano prevede investimenti immediati sul nosocomio marinese per oltre due milioni di euro. I fondi saranno destinati per l’acquisto di una nuova TAC multidisciplinare, il rinnovo tecnologico di ben tre sale operatorie e il completo allestimento di due sale dell’ambulatorio chirurgico.
Il potenziamento proseguirà anche in futuro allo scopo di rendere il “San Giuseppe”, un vero e proprio ospedale di comunità attraverso l’incremento dei posti letto e la progressiva realizzazione di nuovi reparti.
Sono state dunque recepite le proposte del candidato sindaco del centrosinistra, Gianfranco Venanzoni, che ha portato avanti nel tempo un costante e meticoloso lavoro di fruttuosa interlocuzione con la direzione aziendale ASL Roma 6 facendosi portavoce delle necessità del territorio.
“Si tratta di una vittoria dei cittadini di Marino. In questi anni abbiamo preteso a gran voce che il nostro ospedale restasse centrale e strategico nelle politiche sanitarie regionali, senza mai scadere nella becera propaganda da campagna elettorale, come fatto da altri, ma cogliendo i cambiamenti reali dei giorni nostri, declinandoli in proposte reali e realizzabili da sottoporre all’azienda sanitaria locale e alla Regione Lazio. Siamo convinti che sia solo l’inizio del percorso che renderà il San Giuseppe, un ospedale a misura e portata di cittadino. Siamo sulla buona strada” commenta il candidato sindaco del centrosinistra, Gianfranco Venanzoni.
Commenti
Mi permetto di osservare che i piani sanitari vanno portati avanti col supporto di tecnici del settore.
Mettere una tac o altre tecnologie che funzionano a singhiozzo, camere operatorie all'avanguardia utilizzate al 10%, ambulatori semi vuoti con appuntamenti a 6-7 mesi.
Le promesse elettorali fatele su cose contrete.
Un abbraccio.