Ciampino | Pd: “Imu e tari, amministrazione perde altra occasione per agevolare commercianti”
Pubblicato: Domenica, 18 Aprile 2021 - Redazione politica
CIAMPINO (politica) - La maggioranza ha bocciato la richiesta di sospensiva del Pd sul regolamento comunale TARI, al fine di valutare l'introduzione di una riduzione fino al 20% del tributo, per tutte quelle attività che hanno dovuto chiudere durante il lockdown
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo dal Partito Democratico di Ciampino e pubblichiamo.
“Durante il Consiglio comunale di venerdì 16 aprile è stata respinta la nostra richiesta di sospensiva sul regolamento comunale TARI, al fine di valutare l'introduzione di una riduzione fino al 20% del tributo, per tutte quelle attività che hanno dovuto chiudere durante il lockdown. Un'altra occasione persa per dare risposte ai commercianti in difficoltà.
Da una parte l'Amministrazione professa la sua vicinanza alle imprese, dall'altra, anziché studiare un Regolamento che vada in aiuto delle attività commerciali, stanzia ingenti somme per consulenze, per fornire rendering alla propaganda di regime. La possibilità della riduzione dei tributi locali è stata introdotta con l'art 118 ter del Decreto Rilancio, per tutti coloro che decidono di avvalersi della domiciliazione bancaria. Il Regolamento Tari oggi, a differenza di quello di Comuni come Marino e Albano, non contiene alcuna riduzione per ISEE o composizione del nucleo familiare. Ma la posizione dell'Amministrazione è chiara: i ristoranti, come molti altri esercizi commerciali, saranno costretti a pagare la Tari, anche se chiusi o parzialmente chiusi in conseguenza delle recenti restrizioni antipandemia.
Un Consiglio Comunale che si è svolto in un clima da incontro di boxe, dominato dalla solita arroganza di una maggioranza debole e impreparata, che ha dimostrato l'impossibilità di un confronto democratico nell'interesse dei cittadini.
Riduzioni zero anche per l' IMU, malgrado molti proprietari non abbiano percepito le locazioni.
Se, per fortuna, l'emergenza sotto il profilo sanitario è in fase di lieve miglioramento, ha ancora un enorme impatto ed è lontana da una risoluzione immediata, per quanto concerne le finanze degli italiani.
Ma forse la Sindaca e l'Amministrazione non se ne rendono conto, concentrate come sono sul libro dei sogni della Rigenerazione Urbana e a giocare con planimetrie fantascientifiche della Città, di un futuro che è solo nella loro testa”.
