Ciampino al bivio: Amministrare o tutti a casa. Apnea Bilancio di previsione
Pubblicato: Martedì, 30 Marzo 2021 - Matteo Carè
CIAMPINO (politica) - Maggioranza in grande difficoltà: numeri sul filo e conti da liquidare in fretta
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Nell’ultima settimana si sono susseguite una serie di vicende politiche e non, che potrebbero portare ad un ritardo nell’approvazione del Bilancio di previsione 2021-2023, così da far scattare la misura eccezionale dell’esercizio provvisorio per la città di Ciampino.
Varie le fasi che hanno portato a questa delicata situazione.
Convocazione del Consiglio Comunale del 29/30/31
Il 23 marzo, pochi giorni dopo il Consiglio dei Ministri che sposta il termine di approvazione del bilancio provvisorio dal 31 marzo al 31 aprile de 2021, il presidente del Consiglio Comunale Massimo Balmas, durante la conferenza dei capigruppo convoca il Consiglio per tre giorni, 29, 30 e 31 marzo. Come si legge nel documento ufficiale di convocazione, tra i tanti punti, all’ordine del giorno, figura “l’approvazione del Bilancio di previsione 2021-2023”.
La convocazione del Consiglio comunale, già durante la conferenza dei capigruppo suscita qualche malumore all’interno dell’opposizione. Da subito i membri del Partito Democratico, durante la commissione economica-finanziaria, che precede il Consiglio Comunale, chiedono all’assessore alle Risorse economiche Flaminia Bottacchiari, il rinvio del consiglio comunale, in virtù dello spostamento del termine ultimo per l’approvazione del Bilancio, ma l’assessore chiamato in causa, rimarca l’urgenza di approvare il Bilancio di provvisorio. Il consiglio comunale deve essere fatto.
Rinvio del Consiglio Comunale
Il 26 marzo, alle ore 10:09, il presidente Massimo Balmas, tramite una nota, rinvia la seduta consiglio comunale “ad una data successiva da stabilirsi con apposita Conferenza dei capigruppo consiliari”. La motivazione, come si legge nella stessa nota di revoca è lo spostamento, da parte del Consiglio dei Ministri, dal 31 marzo al 30 aprile 2021 del termine per l’approvazione della Deliberazione del Bilancio di previsione.
Il rinvio della seduta comunale, rende la situazione all’interno del consiglio comunale ancora più incandescente: questa volta è il segretario del Partito Democratico di Ciampino, Alessandro Silvi, a sottolineare, tramite un comunicato, come “il presidente del Consiglio comunale non ha alcun titolo per annullare (…) sedute regolarmente convocate con la conferenza dei capigruppo”.
Secondo il capogruppo Diritti in Comune, Alessandro Porchetta, il motivo del rinvio è da attribuire ad una questione “esclusivamente politica, interna alla stessa maggioranza”. Al momento-come sottolinea lo stesso capogruppo- la maggioranza non ha i numeri per approvare il Bilancio di previsione, in quanto, “il capogruppo di Fratelli D’Italia ha espresso, in commissione, la sua posizione, in modo abbastanza chiaro, rispetto alle dimissioni del presidente il presidente del Consiglio Comunale, Massimo Balmas (per questioni extrapolitiche, ndr)".
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Composizione dell’attuale maggioranza Ballico
Al momento, la sindaca Ballico è in difficoltà. In seguito alla fuoriuscita dalla maggioranza del gruppo Progetto comune( Mantua, Lanzi e Castellani) attualmente, il Consiglio comunale vede 13 membri della maggioranza e 12 membri dell’opposizione.
Azioni della Giunta per evitare esercizio provvisorio
Su questo fronte si entra in vero e proprio capo minato.
Le carte in mano alla sindaca sono pressoché tre: convincere i fuoriusciti del “Progetto comune” a rientrare nella maggioranza; fare appello a tutte le forze politiche ad approvare il Bilancio così da evitare l’esercizio provvisorio; in extrema ratio, convincere il presidente del Consiglio comunale alle dimissioni così da calmare le acque e procedere successivamente ad una surroga. Tutte e tre le ipotesi sembrano comunque di non facile soluzione.
Vista la composizione attuale del Consiglio comunale, la Sindaca è quindi chiamata a ricompattare la maggioranza al suo interno e a farlo nel minor tempo possibile: il termine ultimo per approvare il Bilancio provvisorio ed evitare così l’esercizio provvisorio è il 31 aprile del 2021. E Sul futuro dell’attuale maggioranza, nessun membro dell’opposizione si sbilancia
Un cosa è certa: vista l’attuale composizione del Consiglio comunale e la presenza di alcuni contrasti interni alla stessa maggioranza che, se non risolti, potrebbero portare ad incrementare le file dell’opposizione, la Sindaca Ballico e la sua Amministrazione sono fortemente a rischio.
