Si guadagna davvero con il franchising, e quanto?

Pubblicato: Lunedì, 29 Marzo 2021 - redazione attualità

stretta mano ilmamilioROMA (attualità) - Fee d'ingresso, royalties ed altro. Consigli per avvicinare questa modalità di vendita

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La domanda che molti imprenditori si fanno è: quanto si guadagna con il franchising?

Nel franchising ci sono tre tipi di guadagni: il primo deriva dall’espansione stessa, ovvero dall’autorità che il Brand acquisisce grazie al fatto che sta aprendo in tutto il mondo. Questa autorità non solo farà si che ogni anno aumentino i nuovi clienti, ma permetterà all’imprenditore di fare accordi più vantaggiosi con i fornitori, poiché non acquisterà più per un solo punto vendita, ma magari per 10,20,100 punti.

Il secondo tipo di guadagno, invece, deriva dal numero di nuovi punti affiliati venduti, ovvero dal numero di fee d’ingresso incassate.

Mentre il terzo tipo di guadagno deriva solitamente dall’andamento delle prestazioni dei franchisee, poichè la casa madre detiene una percentuale sul fatturato, la royalty.

Le royalty nel franchising non sono sempre in percentuale, ma anche fisse!

Cosa sono fee d’ingresso e royalty?

Fee d’ingresso e royalty sono le principali fonti di guadagno di un franchising, ma hanno due sistemi e due motivazioni di pagamento differenti.


La fee d’ingresso, o diritto d’entrata, è la somma di denaro che l’affiliato è tenuto a versare al franchisor a fronte di una serie di servizi messi a disposizione per avviare l’attività, come ad esempio:

  • l’academy di formazione
  • il know how
  • il manuale operativo
  • l’utilizzo del marchio
  • i software gestionali
  • un protocollo di marketing standardizzato
  • e tanti altri servizi che cambiano in base al tipo di franchising

 

La royalty, invece, è il compenso proporzionale all’attività svolta dal franchisee, e versato al franchisor per la remunerazione di diritti derivanti dalla proprietà intellettuale.

In poche parole è l’entrata più importante da dove un franchisor dovrebbe davvero guadagnarci.

Dietro il pagamento della royalty ci sono:

  • il supporto iniziale e in caso di difficoltà
  • l’assistenza periodica
  • il monitoraggio settimanale dell’andamento del punto vendita
  • l’aiuto nella ricerca del personale
  • la pubblicità
  • e anche qui tanti altri servizi che cambiano in base al tipo di franchising

Perchè fee d’ingresso e royalty sono importanti?

Molti imprenditori si sviluppano in franchising senza richiedere il pagamento della fee d’ingresso, o, peggio ancora, senza alcuna royalty.

Pensano che in questo modo l’espansione possa avvenire più velocemente e guadagnarci soltanto sull’autorità che acquisterà il loro Brand.


In realtà si sbagliano, perché fee d’ingresso e royalty sono importantissime!

La fee d’ingresso infatti, deve permetterti di rientrare di tutti i costi investiti per avviare uno sviluppo di successo, sennò fare franchising risulterà a bilancio come una perdita.

Inoltre, con una fee d’ingresso troppo bassa, quindi anche uguale a 0, si rischia di attirare persone alla ricerca di opportunità, non molto performanti, e che prenderanno alla leggera il progetto, ragionando in questo modo: “provare non mi costa nulla”.

Se quindi gli affiliati non danno valore al format di franchising, il loro punto vendita non potrà andare bene. In questo modo si rischia di fare tantissime nuove aperture, ma nessuna di esse andrà bene.

E automaticamente tante chiusure non fanno fare una bella figura al Brand, che, contrariamente alla volontà dell’imprenditore, perderà il suo valore ogni anno di più.

Anche la royalty è importantissima!

Presentarsi con una proposta di franchising che non richiede royalties, infatti, implica un grande rischio: l’affiliato vedrà il franchisor solo come un fornitore.

Ed effettivamente un franchisor che non richiede royalties è solo un fornitore che vuole guadagnare dalla fornitura ai suoi affiliati.

In questo modo la casa madre si troverà a gestire una grande quantità di nuove aperture, date dalla proposta allettante economicamente, ma poi nel giro di 1-2 anni molti franchisee chiuderanno, ma peggio ancora diventeranno i primi concorrenti sul mercato del franchisor.

Infatti penseranno: “in fondo il franchisor per me è stato solo un fornitore di prodotti, il grande lavoro l’ho solo fatto io”, e per questo motivo si metteranno in proprio.

Questo è un rischio davvero molto pericoloso!

In conclusione, quindi, al contrario di quanto si pensi, non è mai vantaggioso proporre affiliazioni franchising con fee d’ingresso o royalty a zero.