Mangiapannolini: soluzione per smaltire correttamente i pannolini sporchi in casa ed evitare cattivi odori

Pubblicato: Venerdì, 26 Marzo 2021 - redazione attualità

pannolini ilmamilioROMA (attualità) - Un contenitore dedicato a questi rifiuti... speciali

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La nascita di un bebè comporta affrontare alcune spese, come ad esempio l’acquisto dei beni di prima necessità, tra cui i pannolini, oppure le tutine ed anche i prodotti per il bagno e lo shampoo del neonato.

Non è un caso, infatti, che i prodotti di cui sopra siano molto spesso donati ai neogenitori sotto forma di torta di pannolini, una simpatica e molto apprezzata idea regalo proveniente dall’America.

I mangiapannolini cosa sono?

Come già scritto, i pannolini sono tra le spese più importanti a cui una famiglia deve badare in quanto il bambino ne avrà bisogno per i primi mesi ed i primissimi anni, o per meglio scrivere, fino a quando non avrà imparato ad utilizzare autonomamente il vasino.

Come spesse volte si afferma, l’arrivo di un bebè in casa influisce, innegabilmente, anche sull’aumento della mole di spazzatura prodotta. Si pensi, ad esempio, ai numerosi cambi di pannolini quotidiani.

Per ovviare ad eventuali cattivi odori presenti in casa ed anche alla proliferazione di eventuali batteri, in commercio è possibile acquistare i mangiapannolini. Si tratta di veri e propri contenitori speciali pensati per agevolare le famiglie nell’immediato smaltimento dei pannolini sporchi del bambino.

Perché utilizzare i mangiapannolini?

Si potrebbe pensare che si tratti di una spesa superflua, probabilmente anche inutile, ma in realtà sarebbe un’ottima idea regalo oppure un acquisto ad opera dei neogenitori perché, con il passare del tempo, si rivelerà essere quasi essenziale.

Un neonato, infatti, per ragioni fisiologiche e naturali sporca, nel corso delle 24 ore, un gran numero di pannolini ed è per questo motivo che si rende necessario smaltirli correttamente, al fine di evitare cattivi odori in casa. Naturalmente, il gran numero di pannolini è strettamente legato alla necessità oltre che dovere e senso di responsabilità, di cambiare frequentemente il bambino, soprattutto in caso di pipì o di feci. Consentire alla pelle di restare a contatto, per un arco temporale lungo, con le deiezioni comporterebbe l’arrossamento della pelle ed eventuali irritazioni cutanee. Non bisogna dimenticare, a tal proposito, che la pelle dei bambini è particolarmente sensibile e delicata e, pertanto, richiede una maggiore cura ed attenzione.

Come si usa il mangiapannolini?

Il mangiapannolini ha un funzionamento particolare, seppur non eccessivamente complesso.

L’apertura del dispositivo di raccolta è piuttosto semplice. Tutto si basa sul funzionamento a stantuffo, pensato per ridurre al massimo il contatto con il pannolino sporco, che permette al pannolino appena conferito di far scivolare all’interno del bidoncino di raccolta quello gettato in precedenza.

Il peso stesso di pannolini consente, inoltre, lo srotolamento automatico del sacchetto situato all’interno della ricarica. Sarà possibile sigillare singolarmente i pannolini avvalendosi dell’ausilio di un’apposita manopola.

Una volta raggiunta la capacità massima di riempimento del contenitore di raccolta dei pannolini, sarà necessario provvedere allo svuotamento, per poi conferire i rifiuti correttamente nei bidoni comunali preposti per la raccolta.

Tutti i modelli, in commercio, consentono tramite una lama nascosta sotto il tappo di apertura, di tagliare l’estremità del sacchetto per poterlo, successivamente, estrarre.

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