Ciampino | Mauro Testa: "Dialogo democratico impossibile. E questa Amministrazione confonde le priorità"
Pubblicato: Sabato, 13 Marzo 2021 - Matteo Carè
CIAMPINO (politica) - Lungo intervento in esclusiva del consigliere comunale di opposizione
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“Manca il confronto tra noi (l’opposizione) e l’attuale amministrazione”. Secondo il consigliere Mauro Testa, capogruppo di Insieme con Mauro Testa, all’interno del Consiglio comunale, principale organo di governo del Comune, si sta consumando uno scontro politico tra la Giunta, a guida Fratelli d’Italia, e l’opposizione.
Fuori la sala consiliare “Pietro Nenni” in via 4 novembre, la curva epidemiologica non sembra arrestarsi e, proprio come ha riportato ilmamilio.it, la città di Ciampino, deve fronteggiare una nuova emergenza: secondo l’ARPA Lazio (agenzia regionale per la protezione ambientale) i dati relativi al Pm10, per la sola città di Ciampino, risultano sopra la media di allarme.
Due emergenze che però, devono essere fronteggiate mediante un’azione unitaria da parte dell’amministrazione comunale.
In riferimento al cosidetto “monezzagate”, alla mozione da lei presentata è seguita una riposta dalla sindaca Daniela Ballico o dall’assessore direttamente interessato alla questione?
Abbiamo presentato (la lista Insieme con Mauro Testa per Ciampino e il MoVimento 5 Stelle) una mozione in consiglio comunale che riguardava l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla questione. Ad oggi questa non è stata trattata. Al momento attendiamo il prossimo consiglio comunale per sapere come andrà a finire la nostra richiesta.
Sì, ma secondo legge, il diretto interessato alla mozione deve rispondere entro 30 giorni.
Sì, non è stato risposto ancora a nulla. Aspettavamo l’istituzione d’inchiesta per vedere i documenti e gli atti collegati.
In una recente nota politica firmata da tutta l’opposizione, si legge che la sindaca Ballico “continua a negare gli spazi per il confronto politico”. Può spiegarmi meglio questa affermazione?
Il luogo preposto per confronto è il consiglio comunale, che si tiene attualmente in streaming. Noi, (Insieme con Mauro Testa) siamo convinti che il luogo dove dovrebbe essere fatto il confronto politico è proprio in consiglio comunale in presenza. Aggiungo, in merito, che nelle commissioni manca proprio il confronto tra noi e l’attuale amministrazione, che viene trincerata dietro posizioni definite e senza alcun tipo di dialogo.
Dalle file dalla Giunta, però, c’è chi afferma che “nessuno hai mai impedito (ai membri dell’opposizione) di proporre qualcosa, né tantomeno (gli) è stato negato di essere propositivi all’azione maggioranza.
Guardi è proprio l’esatto contrario. Ogni volta che viene fatta una proposta, e i consigli comunali precedenti ne sono l’esempio, questa viene sistematicamente bocciata dall’amministrazione comunale. Le faccio un esempio: nel settembre 2019 viene presentata una mozione, da parte della mia lista, chiamata “plastic free”. L’amministrazione ha bocciato la nostra proposta dicendo che, da lì a poco, avrebbe convocato delle commissioni per poter andare avanti in questo percorso. Queste commissioni non sono state mai convocate.
L’opposizione è fermamente in contrasto con l’attuale Amministrazione. Quest’ultima, a sua volta, accusa l’opposizione di “avere una grande confusione sui temi della città”. La figura del Presidente del Consiglio, inoltre, pare scontentare tutta l’opposizione. Cosa sta succedendo?
Il mancato rapporto politico. Quando c’è un dialogo politico si può giungere a delle sintesi per il bene della città. Attualmente non esiste alcun dialogo. Lei consideri che il presidente del Consiglio zittisce i consiglieri comunali d’opposizione o fa delle considerazioni politiche dalla sua posizione, che dovrebbe essere una posizione super partes. Questo lui non lo ha ben capito, quindi fa queste considerazioni assolutamente politiche da una posizione che non glielo permetterebbe e senza dare opportunità di dialettica e questo è abbastanza grave.
Intanto, questi contrasti non permettono di prendere azioni unitarie in contrasto all’epidemia di Covid 19. Non pensa sarebbe meglio mettere da parte i contrasti e lavorare insieme ai problemi della città? In merito è stato istituito un tavolo comune?
No, assolutamente non siamo mai stati convocati. Su nostra richiesta, ad inizio pandemia, ci furono due conferenze di capi gruppo a cui non fece seguito nulla.
A riguardo, il Consiglio Comunale non ha adottato un programma di sensibilizzazione, proposto dall’opposizione, riguardo la vaccinazione. La stessa Amministrazione, con il denaro risparmiato dal lockdown di marzo, riguardo i servizi a domanda individuale, che avrebbe potuto essere investito anche nel servizio mensa scolastica (tema di cui attualmente si parla tanto) ha investito questi risparmi in altro e una quota di essi nelle cover band fatte quest’estate nel parco Aldo Moro. Le priorità sono cose utili, poi c’è tutto il resto.
Come riportano i dati dell’Arpa Lazio, i valori del Pm10 sono oltre i limiti, in totale controtendenza con le aree confinanti la città di Ciampino. Le domeniche ecologiche sembrano non bastare. Ci sarà un tavolo di lavoro che veda giunta e opposizione lavorare insieme e fronteggiare così il problema?
No, ogni decisione, ogni singola decisione viene presa dall' amministrazione comunale in completa autonomia. Una commissione sull’ambiente non è mai stata convocata. Noi, quindi ci troviamo nel paradosso: i luoghi confinanti con un’aria sana e la città di Ciampino presenta valori del pm10 superiori alla media.
In generale, l’opposizione propone qualche soluzione in merito?
Guardi, le soluzioni si fanno nei Consigli comunali ma, purtroppo, le proposte che noi facciamo in questa sede non vengono approvate.
