ROMA (salute) – In queste ore la decisione: i dati migliorano, ma la regione potrebbe restare arancione fino al 5 febbraio
ilmamilio.it
“Entro il 15 febbraio apriremo altri 75 posti letto in terapia intensiva tra l’Umberto I, il San Giovanni e il Pertini. Qui ci sarà un modulo esterno, è quasi pronto”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, in un’intervista sul Messaggero. La decisione di aumentare i posti letto è legata al rischio di una terza ondata.
Ma intanto il Lazio è pronto a tornare in zona gialla. “Calma - ha ammonito D’Amato – Abbiamo l’Rt a 0,8, siamo nelle condizioni di tornare in giallo, ma deciderà il ministero. Siamo stati l’unica regione quasi sempre gialla, l’arancione è stata una stranezza. Col massimo rigore possiamo restarci”.
Infine la ripartenza delle scuole, segnata dalle proteste. “I ragazzi devono fare i test- ha concluso D’Amato– Abbiamo aperto i drive-in per gli studenti, 50mila appuntamenti disponibili, ne sono stati prenotati 14mila. Ora è stata completata la gara dei test salivari, dal 10 febbraio li daremo ai drive-in e andremo anche nelle scuole. Ma i ragazzi si devono muovere: come vanno al Pincio vengano ai drive-in”.