Marino, gli auguri di BiblioPop con il nuovo calendario
Pubblicato: Martedì, 15 Dicembre 2020 - redazione attualità
MARINO (attualità) - L'iniziativa del movimento
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo e pubblichiamo:
"Il presidente di Acab/BiblioPop, Sergio Santinelli, coglie l’occasione delle prossime festività, “per ricordare chi soffre per le cause sanitarie e socio-economiche. Intanto però ricordando quel po’ di sollievo che cerchiamo, in vari modi, di offrire grazie ai nostri volontari e associati, ringraziamo chi ci consente di fare questo.
Ad esempio – spiega Santinelli – come ogni anno, sia per far veicolare il messaggio culturale insito nella nostra essenza di Biblioteca Popolare, sia per racimolare piccole somme che occorrono a sostenere la nostra attività, stiamo distribuendo il “calendario di BiblioPop”.
Tanti piccoli operatori economici, commercianti, professionisti, singoli cittadini, hanno piacere di avere presso la propria attività il calendario BiblioPop. Li ringraziamo, uno ad uno, davvero tutti: il contributo che stiamo raccogliendo, certo – continua il Presidente – è una piccola entrata economica.
Ma a noi fa piacere perché si capisce che non è “sofferta” nei nostri confronti, ma data con convincimento e sottointeso ringraziamento. Un grazie che noi rivolgiamo a chi ci sta sostenendo e lo estendiamo senz’altro ai gruppi dei giovani lettori in erba (che non a caso abbiamo scelto come rappresentanti del calendario in foto), ai donatori di libri, ai frequentatori – rispettando tutte le modalità di emergenza sanitaria – degli scaffali per prelevare e leggere libri. Per questo, in modo corale, come associazione e come BiblioPop ci teniamo anche a dire in fine anno che va dato atto al Comune di aver avuto ragione a “puntare su di noi”; così come hanno puntato su di noi le varie associazioni, diventando nostri partner nell’organizzare tanti eventi: Anpi, Italia Nostra, Italia Cuba, Legambiente, No Cemento, e molti altri. Ancora per queste ultime settimane – conclude Santinelli – quando ci vedrete proporre in calendario, lo riconoscerete, e, appunto, se vorrete potete contribuire a far continuare la nostra storia: culturale, sociale e nobilmente politica”.
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