Covid: "Clamorosa impennata, siamo tornati ai contagi di marzo nella regione Lazio"
Pubblicato: Sabato, 05 Settembre 2020 - redazione attualitàALBANO LAZIALE (attualità) - La nota quotidiana dei Comunisti evidenzia il momento molto delicato dell'andamento della curva
ilmamilio.it - nota stampa
Dai Comunisti Castelli romani riceviamo e pubblichiamo.
Nella Asl Roma 6, che comprende i Castelli Romani e la Litoranea, si registrano altri 15 nuovi casi nelle ultime 24 ore, di cui undici sono i casi di rientro, nove con link dalla Sardegna e due dall’Ungheria.
Il numero complessivo dei guariti è salito a 1.037 (+4), il numero delle persone attualmente positive è salito a 446 (+11), mentre il numero dei decessi è rimasto stabile a 92 casi.
Nella Regione Lazio siamo tornati ai livelli di marzo con 171 nuovi contagi (dato in linea con i giorni precedenti, ndr).
Rispetto al picco la curva dei nuovi contagi sta pericolosamente risalendo (è risalita al 51% rispetto al picco massimo).
Nel grafico la linea blu rappresenta la curva COVID della diffusione del virus dal mese di marzo 2020, mentre la linea rossa rappresenta la curva del contagio Covid della diffusione del virus ad Agosto.
Le due curve sono perfettamente sovrapponibili e dimostrano che il Covid si sta diffondendo come a marzo e la curva si sta stabilizzando su un livello però molto alto.
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Nella tabella seguente viene riportata la ripartizione dei contagi per singolo comune dei Castelli Romani e della Litoranea sulla base delle comunicazioni ufficiali delle autorità competenti.
Rimangono comunque non comunicati dai Sindaci dei Castelli Romani e Litoranea (come ad esempio Grottaferrata, ndr) ben 70 casi.