Sts Frascati, Vincenzo Conte: "Il nuovo dg Tacconi verificherà le assunzioni fatte dalla società in questi anni?"
Pubblicato: Venerdì, 20 Ottobre 2017 - redazione politica
FRASCATI (politica) - L'ex consigliere comunale commenta la nomina del nuovo direttore
ilmamilio.it
L'ex consigliere comunale Vincenzo Conte commenta la nomina di Guido Tacconi come direttore generale della Azienda speciale Sts (LEGGI l'articolo del 17 ottobre).
"La scelta è caduta su una persona dal curriculum eccellente a partire dalla laurea con 110/110. Chiaramente anche i direttori generali hanno l'obbligo della presenza in ufficio giornaliera per almeno 6 ore e 30 minuti dal lunedì al venerdì, salvo diversamente impiegati fuori sede, sempre con comunicazione scritta. Usufruiscono di ferie e permessi come qualsiasi dipendente pubblico, dandone comunicazione scritta, nella fattispecie, al presidente del cda. Hanno una componente dello stipendio (salvo rinuncia forfettaria) di risultato, in base agli obiettivi negoziati col presidente ed in armonia con i compiti istituzionali dell'Ente. La produttività, nella sua efficacia, è sottoposta al controllo analogo.
Ci si chiede se per il passato siano stati mai effettuati dei controlli in tal senso dal dirigente preposto del Comune di Frascati e se di questi controlli ve ne sia traccia documentale. Inoltre, il presidente del cda e il direttore generale, qualora lo ritengano necessario, possono effettuare controlli, riferiti ai cinque anni precedenti, di ogni attività operativa o amministrativa effettuata in azienda, che possa impattare economicamente nelle componenti del bilancio preventivo o consuntivo. Tenuto conto delle condizioni della Società in argomento e delle criticità conclamate, che appalesano possibili azioni di responsabilità contro gli amministratori, ritengo che la verifica debba essere fatta anche sulle assunzioni ed in particolare sulla loro necessità, se ne è stata data la prevista comunicazione al controllo analogo, se le procedure concorsuali sono state regolari e legittime.
In particolare vanno esaminate possibili incompatibilità di parentela con coloro che fossero deputati ai controlli (sia all'interno dell'Amministrazione, sia all'esterno per Enti o Corpi ai quali compete una azione di controllo e vigilanza sulle società a capitale pubblico). Sono certo che per la consolidata preparazione ed esperienza, il nuovo direttore generale saprà adempiere con indiscussa professionalità e coerenza al suo mandato".
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