Genzano, Rosario Neglia (Lega): "No all'immigrazione fuori controllo, troviamo situazioni alternative. Basta Centri Accoglienza a vita"

GENZANO (politica) - Parla il candidato consigliere comunale della Lega

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Rosario Neglia, candidato consigliere comunale a Genzano, con la coalizione di centrodestra che appoggia come sindaco Piergiuseppe Rosatelli, interviene sulla situazione immigrati ai Castelli Romani.

"Come rappresentante della Lega presso il comune di Genzano, e conoscitore delle varie problematiche del territorio vicino, vorrei porre l’attenzione sulla difficile tematica legata alla situazione generatasi al Centro Accoglienza per gli immigrati di via dei Laghi “Mondo Migliore”, competenza del comune di Rocca di Papa. Qualche disordine esploso all’interno del Centro e fuori, mi ha preoccupato non poco, proprio lì, dove attualmente la Prefettura ha destinato diversi immigrati africani e di altre nazioni, 20 circa sono risultati positivi al covid 19. Si è saputo che ci sono stati tentativi di fuga dalla struttura da parte degli stessi ospiti e danneggiamenti di serramenti all’interno del centro, poi contenuti da personale delle forze dell’ordine".

"La situazione esplosiva della struttura citata, continua Neglia, nata come Centro Accoglienza Straordinaria e trasformata nella circostanza in una sorta di rifugio eterogeneo di ospiti in attesa di permesso e di malati per i quali è prevista la quarantena, è l’emblema dell’approssimazione con la quale l’attuale governo gestisce la problematica migratoria. Per la quale occorre sicuramente dare un freno, seppur non bloccando del tutto l'accoglienza, ma solo in casi rari e veramente eccezionali, visto che l'italia, i Castelli Romani e Genzano in particolare, siamo sempre stati conosciuti come persone accoglienti e ricettive verso tutti. Per questo anche a Genzano, personalmente mi impegnerò insieme alla mia coalizione, affinchè la problematica dell'immigrazione sia sempre sotto controllo e non sia mai spropositata rispetto alla popolazione locale e alle reali necessità dei residenti e dei cittadini italiani, che hanno molto bisogno di sostegno e lavoro anche loro".

"Quindi da parte mia, propongo, che il Governo italiano, non imponga a nessun Comune, di tenere aperti o aprirne di nuovi, di questi ibridi Centri di Accoglienza Straordinaria o Sprar (questi ultimi come ben sappiamo miseramente falliti i tentativi di aprirne alcuni nei comuni più piccoli), e di trovare soluzioni alternative nelle loro stesse nazioni di origine, senza un continuo e fuori controllo arrivo di queste persone. Che poi alla fine rimangono sul nostro territorio per anni o forse per sempre, con grande spreco di risorse umane e finanziarie pubbliche e che spesso creano anche problemi di ordine pubblico. Ci impegneremo per questo anche a Genzano e nei comuni dei Castelli Romani, per un freno all'immigrazione fuori controllo e trovando soluzioni diverse che la semplice accoglienza ibrida".

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