Rocca di Papa, Cimino: "Mondo Migliore: sicurezza o chiusura". Chiesti a Prefettura interventi

Pubblicato: Giovedì, 13 Agosto 2020 - redazione attualità
 
ROCCA DI PAPA (attualità) - Il tema del centro di accoglienza tiene banco
 
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La Viceisndaca reggente del Comune di Rocca di Papa, Veronica Cimino, è tornata sul tema del Cas Mondo Migliore. "Ieri, fino a tarda notte - scive -  sono stata nel Centro di Accoglienza Straordinaria “Mondo Migliore”, con tutte le Forze di Polizia, per seguire le operazioni di trasferimento dei primi ospiti positivi. Nella giornata di ieri si sono verificati problemi di ordine pubblico, che hanno impegnato diversi agenti sul territorio".
 
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"Nonostante l’ordinanza sindacale che vieta in modo categorico l’ingresso e l’uscita dal centro e nonostante i controlli intensi delle Forze di Polizia - prosegue -  si sono verificati allontanamenti e momenti di alta tensione nella struttura. Ho ribadito al Prefetto vicario che al di là della sicurezza interna del Centro, è obbligo dello Stato garantire la sicurezza, e in particolare quella sul territorio di Rocca di Papa. Non è compito dell’Amministrazione Comunale farsi carico delle competenze dello Stato che per legge è chiamato alla gestione del sistema immigrazione, in particolare nei Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS), come “Mondo Migliore”.
 
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"Ribadisco alla Prefettura di Roma - continua Cimino -  la necessità dell’immediato trasferimento di tutti i soggetti positivi: Il CAS non può diventare centro Covid. Inoltre, chiedo alla Prefettura ancora maggiori controlli perimetrali fissi attraverso il progetto “Strade Sicure” e dunque con l’impiego dell’Esercito. L'obiettivo dell'ordinanza sindacale da me emessa - conclude -  ha come obiettivo il blocco degli ingressi nella struttura e il trasferimento dei positivi. Se la direzione del Centro e la Prefettura non sono in grado di garantire quanto previsto, chiederò al Ministro dell'Interno di chiudere la struttura La sicurezza e la salute dei cittadini sono da sempre al primo posto".