Estate con poca acqua? A Bracciano attenzione massima. Tondinelli: "Nessuno toccherà il lago"
Pubblicato: Mercoledì, 06 Maggio 2020 - redazione attualità
BRACCIANO (attualità) - Il sindaco: "Da quando Acea non preleva più il nostro bacino sta molto meglio. Ma prevedo estate difficile"
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
C'è una grande attenzione ed una legittima "apprensione" - per quanto ancora insostanziata - per l'ormai imminente estate, sul fronte idrico.
In particolare alla luce di quanto accaduto esattamente tre anni fa quando proprio a metà maggio Acea Ato2 rese noto lo stato di carenza idrica suddividendo il territorio della provincia di Roma in zone gialle e zone rosse a seconda delle previsoni di turnazione previste.
Un osservato molto speciale era e resta il lago di Bracciano, letteralmente prosciugato negli anni scorsi, con un evidente abbassamento del livello dell'acqua, prima che i Comuni lacuali alzassero la voce. E non solo.
Una battaglia che nel luglio 2018 registrò una bella vittotia quando il Giudice del tribunale Superiore delle Acque respinse la domanda avanzata da Acea ATO 2 di sospendere in via cautelare, la determinazione della Regione Lazio che sospese le captazioni a fini idropotabili dal Lago di Bracciano.
A Bracciano e negli altri Comuni comunque si resta molto attenti. "Nonostante le piogge non particolarmente intense e copiose di questi anni, da quando Acea non preleva più va molto meglio", dice proprio il sindaco di Bracciano Armando Tondinelli. "Il lago resta una riserva idrica (oltre che chiaramente naturalistica ed ambientale) strategica, ma bisogna restare molto vigili".
L'autunno 2019 e l'inverno chiuso da poco sono stati caldi e poco piovosi e la preoccupazione che possano esserci nuovi problemi c'è. "Temo che l’estate che sta per arrivare - conferma il sindaco - possa presentare nuove criticità anche a fronte di un fabbisogno di acqua elevato. Vigileremo comunque insieme al Consorzio del lago affinché nessuno tocchi l'acqua del nostro bacino".