La "stampa monatta", le accuse farneticanti e l'inaccettabile comunicato del sindaco di Grottaferrata

Pubblicato: Martedì, 21 Aprile 2020 - redazione attualità

GROTTAFERRATA (politica) - Altre accuse a chi scrive, nello stanco ripetersi di un cliché al quale Andreotti sembra non voler rinunciare neanche in questo difficile momento

ilmamilio.it

Un comunicato stampa imbarazzante, inaccettabile, per molti versi indegno e completamente gratuito.

Un comunicato stampa che la testata de ilmamilio.it rispedisce seccamente al mittente.

Mittente che, il sindaco di Grottaferrata, ancora una volta tenta di alzare il polverone quando c'è davvero ben altro da fare. C'è qualcosa da nascondere signor Andreotti? 

Un comunicato stampa che attacca direttamente, espressamente e dichiaratamente la stampa locale, dunque in primis ilmamilio.it. Un comunicato che, nel clou dell'illogico filo seguito dal sindaco (e da chi ha contribuito alla stesura di un testo che giudichiamo GRAVISSIMO), arriva a definire la stampa locale "moderni monatti".

Una accusa atroce, inaccettabile, schifosa.

Un cliché, quello delle accuse alla stampa (non asservita), al quale sindaco non si sottrae purtroppo neanche in questo difficilissimo momento comunitario e nazionale.

Ebbene, signor Andreotti, cominciamo col dire una cosa: è la somma che fa il totale. E lei da architetto dovrebbe saperlo. E se a Grottaferrata, sul territorio comunale di Grottaferrata, si sono contati finora 136 casi di covid-19, la gran parte dei quali in strutture che si trovano su questo territorio (come SEMPRE dichiarato), non è certamente colpa de ilmamilio.it. Non possiamo farci nulla.

Perché signor Andreotti se la prende tanto con la stampa quando, di fatto, ha - e lo conferma - molto, molto altro da fare in un momento così difficile?

C'è un altro passaggio che lascia basiti: "Una di queste - conclude il sindaco – è e sarà sempre una informazione matura, puntuale e libera, capace nella sua pienezza di esercitare il sacrosanto diritto-dovere di accrescere il dibattito e la coscienza critica". Ebbene, le confidiamo una cosa: da mesi ilmamilio.it esercitando il proprio diritto-dovere pone domande alle quali lei, signor Andreotti, non ha MAI RISPOSTO. Domande che, pensi un po', interessavano da vicino la cittadinanza. (LEGGI Grottaferrata: quelle 10 domande al sindaco Andreotti cadute nel vuoto. Ma si sapeva). Adesso si ricorda del ruolo che, secondo lei, dovrebbe avere la stampa?

Ebbene: la stampa "matura, puntuale e libera" che lei, a quanto pare, vorrebbe talmente libera dall'essere addirittura asservita alla propria linea, non meritava risposte che erano risposte per i cittadini?

Da due mesi, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, la testata ilmamilio.it ha scelto con decisione una linea, l'unica possibile: quella delle comunicazioni ufficiali, attingendo SEMPRE a fonti primarie che, in questo caso, sono i sindaci, le Asl, la Regione Lazio, il Governo nazionale. Mai, e ripetiamo mai, ci siamo discostati - anche quando siamo stati ingiustamente accusati - da questa linea.

Non solo: da settimane, rinunciando con convinzione e con grande senso di responsabilità ad ogni polemica nella convinzione di un bene collettivo superiore (il rapido superamento dell'emergenza sanitaria), la testata ilmamilio.it ha seguito con attenzione le comunicazioni istituzionali. Superando, praticamente sempre, quell'istinto che pure in certi casi avrebbe reso lecito porre domande forse scomode. Abbiamo evitato.

LEGGI Bravi i sindaci dei Castelli romani e del litorale, tutti. La seconda linea di una emergenza sanitaria e sociale mai vista

Non solo. A supporto e conforto della correttezza della linea scelta (ma davvero non poteva essere altrimenti), le assicuriamo che i nostri lettori hanno apprezzato consentendo alla nostra testata (come immaginiamo a molte altre) un NETTO aumento delle letture degli articoli de ilmamilio.it. Nella misura anche del quintuplo (ed oltre) delle medie precedenti al coronavirus. A conferma, dunque, che i cittadini - la popolazione, compresa quella di Grottaferrata - desiderano sapere come evolve l'epidemia. E quali misure vengono prese. E quali strade si stanno percorrendo. E chi sono i veri eroi ed i protagonisti di questa così complicata fase.

Non si tratta di fare la conta di contagi e vittime, ma di svolgere con piena consapevolezza il ruolo di servizio pubblico e di puntuale, impegnativa, informazione alla cittadinanza.

Non solo: abbiamo dato spazio, con convinzione e supporto, alle attività locali che si sono rese disponibili per i servizi di consegna a domicilio (LEGGI CASTELLI ROMANI - ELENCO DELLE ATTIVITA' CHE EFFETTUANO CONSEGNA A DOMICILIO, COMUNE PER COMUNE) supportando, nel nostro piccolo, quelle imprese che ci hanno chiesto di promozionare le proprie iniziative.

Non solo: abbiamo raccolto in un'unica pagina i riferimenti per poter fare solidarietà e donazioni (LEGGI CORONAVIRUS - SOLIDARIETA': come e a chi donare). Questo nella convinzione di dover svolgere, al nostro meglio, un reale servizio di pubblica utilità. 

Senza nulla avere a che pretendere.

Ebbene sindaco, respingendo nuovamente al mittente le sue accuse farneticanti la lasciamo al suo compito che senz'altro è molto gravoso e molto, molto rilevante. Augurando, a lei ed ai suoi stretti collaboratori, di svolgerlo al meglio. Dopo di che spetterà anche a noi, proprio nel ruolo che lei stesso ci ha confermato, giudicarlo.

Si occupi di quello e non badi alla "stampa monatta". Cosa che faremo, da oggi, anche noi nei suoi confronti.

IL COMUNICATO STAMPA DEL SINDACO DI GROTTAFERRATA LUCIANO ANDREOTTI

“E’ sinceramente incomprensibile il motivo per cui alcuni organi di stampa, soprattutto locale, si ostinino a descrivere Grottaferrata come uno dei punti nevralgici del contagio da Covid-19. Abbiamo avuto un focolaio importante, uno dei primi nella nostra regione, quello delle suore camilliane che tuttavia è stato gestito con prontezza, isolato e dal quale non è originato alcuno sciame epidemiologico, con le suore ad oggi tutte in via di guarigione. Lo stesso INI che, erroneamente, viene annoverato tra le RSA ma è in realtà una casa di cura privata e una struttura ospedaliera convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale, ha a sua volta gestito e sta gestendo le criticità con cautela, attenzione e prontezza, ovviamente monitorata dalla Asl, come è naturale che sia anche e soprattutto a vantaggio della struttura stessa".


Spero che la stampa capisca il senso fondamentale di questo messaggio mirato a ricostruire i contorni giusti dell’immagine della nostra città che, grazie al cielo, non è stata protagonista, nemmeno lontanamente della tragica ‘strage silenziosa’ che in altre zone d’Italia sta mietendo vittime tra gli anziani. A Grottaferrata gli anziani sono una risorsa di memoria, tradizioni, antica bellezza che vogliamo continuare ad accudire e conservare con tutto l’affetto necessario e anche con il supplemento d’anima che serve in questa fase storica per restare vicini a tutti e tutelare maggiormente le persone più fragili. A Grottaferrata ce la stiamo mettendo davvero tutta e non smetterò di ringraziare tutti i consiglieri comunali, gli assessori, il personale sanitario e non, le forze dell’ordine tra le quali la nostra Polizia Locale, locale stazione dei Carabinieri e i volontari della Protezione Civile Grottaferrata e della Croce Rossa Tusculum che sono per noi in prima linea”.

comeDonare ilmamilio

Così il sindaco Luciano Andreotti interviene nel dibattito sul contagio fuori controllo che in queste settimane troppe volte, inopportunamente, ha visto Grottaferrata inserita tra i luoghi simbolo della tragedia.

“In città fino a ieri non abbiamo avuto decessi. Purtroppo nella serata di domenica abbiamo appreso con tristezza la notizia della scomparsa di una nostra anziana concittadina ospite della lungodegenza del San Raffaele di Rocca di Papa. Siamo vicini e ci stringiamo, come sa e deve fare una comunità degna di questo nome, ai famigliari della signora, nessuno dei quali risiede più in città. L’Amministrazione si sta facendo carico delle pratiche per la sepoltura. Al tempo stesso saremmo ben lieti se gli organi di stampa anziché continuare a esercitare il ruolo di moderni monatti, volessero prendere parte, per quello che può competere loro, attraverso l’opportuno racconto, agli sforzi di umanità, solidarietà, coscienziosa cautela ma anche ai profondi esercizi di volontà che tutti stiamo compiendo per uscire prima possibile dal tunnel della paura del contagio e poter dar vita così a un nuovo domani. Credo che, tra tutte le cose sentite e lette, possa essere più importante dare conto e fare titoli su una città che, nonostante l’eccezionalità del momento storico, continuano ad aiutarsi, piangono, sorridono, provano a ripartire insieme. Questa Grottaferrata rivitalizzata per cui tutti gli amministratori insieme a tutti i cittadini continuano a lottare con caparbietà e determinazione, non cerca il titolo a effetto o il click sul particolare più morboso ma pensa, agisce e opera andando a intervenire là dove ci sono le maggiori necessità. Una di queste - conclude il sindaco – è e sarà sempre una informazione matura, puntuale e libera, capace nella sua pienezza di esercitare il sacrosanto diritto-dovere di accrescere il dibattito e la coscienza critica di cui una comunità di cittadini ha bisogno tanto quanto dei beni essenziali di prima necessità per ambire a una vera ‘condivisione’ con la comunità dei lettori che sono prima di tutto cittadini”.


Commenti  

# nebisinidem 2020-04-22 07:13
Si vabbè, ma lui insiste :eek:
Voleva mettere "all'angolo" la comunicazione non paesana?
Si e' fatto un autogol preterintenzionale.... Xe pe'so el taco'n del buso :P
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