Covid-19, la precisazione dell'INI di Grottaferrata: "Questi i veri numeri del nostro istituto"
Pubblicato: Lunedì, 13 Aprile 2020 - redazione attualitàGROTTAFERRATA (salute) - La replica al nostro articolo di due giorni fa. "Oggi solo 2 positivi, 48 i casi accertati dall'inizio della pandemia. Eseguiti circa 400 tamponi"
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Nel rispetto del diritto di replica e rettifica sancito all'art. 8 della legge sulla Stampa 47/1948, si pubblica quanto ricevuto dall'INI (Istituto neurotraumatologico italiano) di Grottaferrata in merito all'articolo pubblicato in data 11/04/20 e dal titolo "Coronavirus, aggiornamento Grottaferrata: all'INI i contagiati sono 48. 9 all'Eugenio Litta".
Nel merito si evidenzia che i contenuti dell'articolo in oggetto rispecchiano fedelmente quanto comunicato dal sindaco di Grottaferrata Luciano Andreotti, massima autorità sanitaria cittadina e fonte primaria per la stampa, in una diretta Facebook, che si riporta integralmente in calce.
***
"Spettabile Redazione,
abbiamo rilevato, con stupore, la falsità dei dati riportati nell’articolo pubblicato dal Vostro giornale e, ancora una volta, siamo costretti a dover smentire le informazioni che riguardano la Casa di Cura INI di Grottaferrata.
E’ opportuno precisare che i casi covid-19, presenti nell’istituto sono ad oggi, 13 aprile 2020, solo 2 ed in fase di trasferimento, e non certo 48 come falsamente riportato nel titolo.
Il numero strumentalmente indicato nell’articolo, riguarda i casi accertati all’inizio della pandemia, casi che di volta in volta sono stati trasferiti, come da protocollo, in strutture CoVid-19 dopo essere stati sottoposti dalla Casa di Cura INI al tampone naso faringeo.
In riferimento alle 450 unità lavorative, deve per inciso, osservarsi che i positivi riscontrati alla data odierna, sono 15, tutti immediatamente posti in quarantena, in ossequio alle disposizioni impartite dal Ministero della Salute.
L’esiguo numero di operatori risultati positivi è indicativo della efficacia delle misure precauzionali prontamente adottate nella Struttura, per scongiurare il pericolo della diffusione dell’infezione.
Da ultimo si evidenzia che la Casa di Cura, nell’esclusivo e preminente interesse dei pazienti e del personale sanitario ha effettuato, a proprie spese, circa 400 tamponi per la ricerca del Covid-19, al fine prevenire la diffusione del contagio, monitorare la diffusione del virus e individuare soggetti positivi seppur asintomatici.
Per tale motivo si rivolge invito a provvedere alla tempestiva rettifica delle notizie contenute nell’articolo in oggetto, entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente, con avvertenza che in difetto saranno introdotte le opportune azioni a tutela della Casa di Cura".
***