Ciampino, il Pd all’amministrazione: “Incentivare forme di volontariato e diffondere il Vademecum psicologico fra i cittadini”

Pubblicato: Sabato, 21 Marzo 2020 - Redazione politica

CIAMPINO (attualità) - Il contributo del Partito Democratico, presieduto dal segretario Giovanni Mastroianni

ilmamilio.it - nota stampa

Riceviamo e pubblicato dal Partito Democratico di Ciampino.

“La situazione di forzato isolamento in cui ci troviamo ci mette a dura prova. Sono giorni in cui i bisogni di libertà, di movimento e di contatto si fanno più urgenti e può capitare di non sapere come affrontare stati d'animo di tristezza, di ansia o di solitudine. La nostra società è ormai esposta non più a pericoli che si conoscono e si possono evitare o, se necessario, affrontare ma al rischio, ossia un’entità sconosciuta o che sfugge al nostro controllo e capacità (la nube tossica nucleare, il cambiamento climatico….. oggi il coronavirus in questa forma aggressiva) e questo induce a varie riflessioni e a fare alcune proposte costruttive  prima che la paura si trasformi in panico.

PER I CITTADINI

Noi cittadini dobbiamo convincerci della drammaticità, perche di questo si tratta, del periodo che stiamo vivendo e quindi di stare a casa nel rispetto della propria e della altrui sicurezza.

Gli scienziati ci hanno abbondantemente spiegato che solo tutti insieme potremo fermare o comunque contenere il contagio.

A che serve esporre il tricolore sui balconi, cantare ogni sera l’inno nazionale ed altro  per dimostrare di essere una nazione o una città con forte identità, orgogliosi e pronti a fare quadrato per sconfiggere il coronavirus se poi nella realtà quotidiana mostriamo comportamenti individualistici? E’ proprio importante andare a comprare un solo pacchetto di sigarette per volta e quindi uscire da casa tutti i giorni?  Fare la spesa ogni mattina? e cosi via.  Crediamo che possiamo  fare meglio: anzi, dobbiamo fare meglio. STIAMO A CASA.

GIERREauto 0220

PER L’AMMINISTRAZIONE

Dotarsi di una comunicazione affidata a fonti ATTENDIBILI, a ogni livello, e fare almeno un comunicato al giorno sulla situazione puntuale della città facendo cadere tutte quelle false notizie che girano sui social e col passa parola. Si eviterà il crescere della paura che, trasformandosi in panico, ridurrebbe di tanto l’efficacia delle azioni positive e virtuose che pure sono state messe in atto.  

Monitorare, usando i mezzi istituzionali a sua disposizione, i casi in cui la situazione di segregazione forzata può diventare causa e motivo di violenza familiare, sotto tutti i punti di vista.

Promuovere e istituire un servizio di assistenza psicologica per tutti coloro che manifestino problemi di non riuscire a convivere con la situazione di segregazione e solitudine coinvolgendo, se necessario, il Volontariato molto presente in città, mettendosi in contatto con le Associazioni del territorio.

Diffondere il vademecum psicologico coronavirus tra tutti i cittadini pubblicato dal Consiglio Nazionale Ordine dei Psicologi.

Invitare tutti i supermercati ad organizzarsi per la spesa online per ridurre sempre più i contatti sociali.  

Ricordare a tutti che la democrazia, così come la conosciamo, è un bene prezioso da difendere anche in queste circostanze estreme, scongiurando derive autoritarie e non rinunciando al dialogo e alla necessaria critica”.

 

Commenti  

# Fernando 2020-03-21 18:11
Io sono convinto che per evitare situazioni di assembramento di persone che devono andare a fare la.spesa di lasciare aperti i supermercati a h24 ,capisco ilpersonale saranno distrutti ma ci sono le società interinali con tante persone che hanno bisogno di lavorare.
Abito al centro di Ciampino e di fronte a casa mia c'è un supermercato le persone stanno li dalle 7 delmattino e fino alla chiusura la piazzetta è sempre piana di persone,come si fa' a dire restate a asa?cosa ne pensate voi?
Rispondi | Rispondi con citazione | Citazione