Coronavirus: a Grottaferrata 2 casi positivi (in ospedale) e 11 in isolamento domiciliare

Pubblicato: Mercoledì, 18 Marzo 2020 - redazione attualità

GROTTAFERRATA (salute) - L'aggiornamento della situazone da palazzo Consoli

ilmamilio.it - nota stampa

A Grottaferrata le persone positive al Covid-19 sono due, entrambe ricoverate in ospedale a Roma e 11 in isolamento domiciliare monitorati dalla Asl che terminerà per loro tra il 21 e il 27 marzo.

Sono questi i dati dettagliati forniti nella serata di ieri dalla Asl Rm6 al Comune di Grottaferrata dopo l’appello dei sindaci del Lazio alla Regione per una diffusione più capillare delle notizie sui contagi.

Si ricorda alla cittadinanza che la procedura, in caso di contatti con persone risultate positive al tampone, di cui si è venuti a conoscenza, prevede la segnalazione - anche autosegnalazione - al Servizio Sanitario della ASL di appartenenza, ufficio Igiene e Sanità pubblica (Sisp).

In ogni caso il servizio Sisp sta procedendo a rintracciare e a contattare tutti i soggetti che hanno avuto rapporti con persone risultate positive.

Si ricorda altresì che è vietato divulgare con ogni mezzo dati sensibili e condizioni patologiche di persone terze salvo consenso diretto e esplicito della persona interessata.

Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti ringraziando ancora una volta il personale medico, paramedico, le forze dell’ordine, la Protezione Civile e la Croce Rossa oltre a tutti gli operatori e i lavoratori che continuano a garantire alla città i servizi essenziali, ribadisce l’invito a tutta la cittadinanza a restare a casa al fine di limitare al massimo il rischio del contagio.GIERREauto 0220

“A Grottaferrata come in tutti i Castelli Romani e, con le dovute proporzioni a Roma e nel Lazio, la situazione è fortunatamente ancora sotto controllo ma, come abbiamo sentito tutti dalle voci di esperti, scienziati e medici, il decorso dell’epidemia in Italia necessiterà ancora di tempi non così brevi ” dichiara il primo cittadino.

“E’ dunque fondamentale, ora più che mai – prosegue -  rispettare alla lettera tutte le prescrizioni presenti nei decreti governativi e nelle ordinanze regionali e comunali”.

“Fare qualche sacrificio in più ora significherà infatti – conclude il sindaco -  che noi tutti potremo essere sani, liberi e sicuri in un tempo più breve. Dovremo dunque essere solidali e uniti continuando a tenere le distanze adesso per restare la comunità matura, responsabile e serena che ci onoriamo di essere”.  


Commenti  

# specchiospecchio 2020-03-20 07:58
delle mie brame, è difficile rimanere calmi quando fanno di tutto per farci arrabbiare!
È un CASO che da quando la filiera per conoscere le generalità dei contagiati è stata allungata:
a Ciampino l'eletta19 ha scoperto che ci sono gli webetisciacalli che si divertono a mettere in piazza nomi e parentele ricamandoci pure! La chiama caccia agli untori!
a Grottaferrata, l'eletto17 dice e ilmamilio riporta: è vietato divulgare con ogni mezzo dati sensibili e....
Se non si mette un freno alla filiera della conoscenza dei contagiati (e delle famiglie), diventerà una battuta di caccia "social" degli sciacalliwebeti in pantofole
Chi è costretto a rimanere aperto, mostra atteggiamenti di insofferenza
Il personale dei servizi essenziali mostra stress da obbligo
A noi Cittadini e lettori, non rimane altro che dimostrarci saggi e responsabili, commentando ciò che si dimostra sbagliato
a vagliator piacendo
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