Cosa fare ai tempi del coronavirus con un po' di febbre
Pubblicato: Mercoledì, 04 Marzo 2020 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - La testimonianza di Mario 40 enne che ha chiamato il 1500
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Al tempo del coronavirus basta uno starnuto per provocare ansia e psicosi. Tuttavia per evitare di ingolfare ulteriormente la sanità pubblica la raccomandazione è di non affollare pronto soccorso e ambulatori medici. Abbiamo raccolto la testimonianza di un cittadino che avvertendo i sintomi dell'influenza ha chiamato il numero 1500 dietro consiglio del medico curante.
Per mantenere l'anonimato lo chiameremo Mario. Mario ha 40 anni e negli ultimi 15 giorni ha affrontato viaggi di lavoro sia in Italia che fuori. Da qualche giorno ha mal di gola, raffreddore e qualche linea di febbre. "Ho chiamato il numero per le emergenze da corona virus per il Lazio 1500 perché ho avuto febbre tra i 37 e i 37.5 per tre giorni, mal di gola e raffreddore. L'operatore del numero dell'emergenza mi ha fatto diverse domande per capire come fosse opportuno procedere. Sulla base delle mie risposte mi ha detto che i sintomi non sono direttamente riconducibili al corona virus, che si tratta probabilmente di un comune raffreddore e mi ha consigliato di stare al caldo per qualche giorno. Ovviamente qualora i miei sintomi dovessero peggiorare dovrò chiamare di nuovo il numero 1500".
La testimonianza di Mario è importante ed è un esempio di come comportarsi in caso si sospetti di stare male. Siamo in piena emergenza e il panico potrebbe portare a comportamenti controproducenti per noi e per la comunità.
Quindi mantenete la calma e in caso di emergenza digitate il 1500.
