Genzano (attualità) - Hanno preso parte all'incontro l'ispettore Massimiliano Cavola e l'assistente capo Vanessa Mayer della Polizia di Genzano

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Nell'ambito del progetto "Scuole Sicure" della Questura di Roma, ieri mattina alcuni agenti della Polizia di Stato del locale Commissariato e del Nucleo Artificieri-Antisabotaggio, di Roma hanno incontrato gli alunni della scuola media "G.Garibaldi". Si è parlato a lungo di come prevenire i pericoli dei "botti" di Capodanno, dove ogni anno, a causa del cattivo uso che se ne fa, centinaia di persone, tra cui anche molti ragazzi e bambini, rimangono feriti gravemente.

Hanno preso parte all'incontro l'ispettore Massimiliano Cavola e l'assistente capo Vanessa Mayer della Polizia di Genzano, insieme con gli esperti artificieri della Questura di Roma Marco e Luigi, che hanno spiegato in maniera diretta e vivace ai ragazzi, come proteggersi dai "botti" insicuri.

Alla scuola G.Garibaldi di Genzano, da oltre 16 anni, viene trattato in aula il tema "Insieme per la Legalità" curato in un progetto specifico dalla professoressa Rosa Trombetti, con incontri sistematici con le forze dell'ordine, giornalisti, magistrati, avvocati, psicologi, medici ed altri esperti del mondo giovanile".

I fuochi pirotecnici legali, devono essere venduti solo dai negozi autorizzati, hanno detto gli esperti della Polizia di Stato, devono avere tutte le etichette e le indicazioni di sicurezza riportate sopra alla scatola, il marchio Cee e non devono essere venduti ai minorenni. I "botti" classificati pericolosi, in grado di dilaniare arti e altri organi del corpo umano, sono quelli privi di qualsiasi etichetta, venduti in garage, per strada o in altri luoghi non sicuri, da ambulanti abusivi senza nessuna autorizzazione legislativa .