Grottaferrata, il Consiglio comunale informato ufficialmente sulla verifica di ipotesi incompatibilità di sindaco e consiglieri: è su tasse e tributi

Pubblicato: Venerdì, 29 Novembre 2019 - redazione politica

 

Risultati immagini per grottaferrata comuneGROTTAFERRATA (attualità) – Nel caso venisse accertata ipotesi ci vorranno tre consiglieri comunali per la decadenza. Il Prefetto ha chiesto notizie

ilmamilio.it

Il presidente del Consiglio Comunale Francesca Maria Passini ha informato il Consiglio comunale di oggi sull’attivazione della verifica di ipotesi incompatibilità esposto e richiesto della consigliera comunale Veronica Pavani nei confronti del sindaco Andreotti e di tutti i consiglieri comunali in riferimento all’articolo 63 del TUEL.

La segretaria Generale Stefania Calcari ha chiarito gli aspetti in merito al delicato iter.  Comune e Prefettura sono stati informati dei fatti. Sulla base di questa richiesta è stata a sua volta attivata una verifica interna tecnica sulla ipotetica incompatibilità specifica che riguarda il pagamento o meno di tasse e tributi.

Leggi anche: Clamoroso a Grottaferrata: avviata procedura di verifica incompatibilità per il sindaco Andreotti e di alcuni consiglieri comunali

191114 aeci

“Se dalla verifica emergesse l'ipotesi di incompatibilità – ha detto la Calcari - sarà necessario inserire questo argomento nell'ordine del giorno di tre Consigli comunali. Nel primo si valuterebbe la contestazione di ipotesi con le controdeduzioni da parte dei soggetti coinvolti, il secondo si fonderebbe sull’accertamento dell’ipotesi di incompatibilità e, dopo dieci giorni, ci sarebbe un terzo consiglio per la effettiva decadenza”.

La procedura è stata prodotta dopo un accesso agli atti che è stato fatto da un altro consigliere oltre alla Pavani.

 

 

 


Commenti  

# noicheNON 2019-11-30 07:32
crediamo alle coincidenze e neppure al destino, pensiamo che sia finito il tempo delle mele e delle favole
un accertamento "solo" su tasse e tributi, sarebbe un'altra occasione perduta
In un paesello dove:
la percentuale sulla "qualità" dei crediti (anci) è del 22% la percentuale della riscossione delle "multe" è del 13,9% (revisori 2016/17)
la scellerata pratica della cancellazione dei crediti
il doloso utilizzo delle somme "solo accertate non incassate" (corte dei conti 2012)
quella dei crediti vetusti=inesigibili "conservati" per un effimero equilibrio (corte dei conti 2007,presidente commissione bilancio 2012)
È cosa buona&giusta verificarlo anche per tutti gli eletti, delegati, surrogati e nominati
Letta la sentenza del TAR (2010) sul PRG del 2008, perché non verificare "se ancora" sussistono conflitti d'interesse personali e professionali fino al 4° grado invece di :zzz :-*
Rispondi | Rispondi con citazione | Citazione
# specchiospecchio 2019-11-30 13:42
delle mie brame, è vero o non è vero che da tempo alcuni eletti si vantano :D :lol: di avere dei contenziosi aperti con il fisco e con l'ente Comunale.... :eek: ?
C'è quello che dice con enfasi: c'ho 14 mila euro di debito
E quell'altro che invece da oltre un decennio racconta la "sua?" barzelletta: gli imprenditori con la crisi hanno difficoltà a pagare le tasse e i tributi :oops: :oops: :oops: .....una barzelletta da 22 mila euro :eek:
E poi c'è l'articolo 120 C.I. 2° comma per farli dismettere
Con la notizia della promozione (gennaio 2020) alla Corte dei Conti dell'attuale Segretario, la procedura di verifica, ci sarà o slitterà?
È SOLO il Segretario che può garantire un procedimento "terzo"
Ad altri (nominati) è consigliato desistere :P
Peccato non poter verificare la condizione di sussistenza di conflitti di interessi personali e professionali di tutti :eek:
Ma questa è un'altra brutta storia
Rispondi | Rispondi con citazione | Citazione