Ciampino: "La violenza sulle donne non può essere strumentalizzata per alimentare la fobia degli immigrati"

Pubblicato: Venerdì, 22 Novembre 2019 - redazione politica
violenza ciampino ilmamilioCIAMPINO (politica) - Una nota contro l'iniziativa voluta dall'Amministrazione comunale di Ciampino
ilmamilio.it - nota stampa
E' notizia di oggi che la Giunta di Destra del Comune di Ciampino ha deciso di celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne con una iniziativa dedicata, proprio lunedì 25 Novembre, presso la Sala Consiliare Pietro Nenni.
Sarebbe un'ottima notizia se ci si fermasse solo alla superficie, senza indagare sulla genesi del convegno: tra i relatori compaiono infatti due legali della famiglia Mariottini, nonché la madre di Desirèe Mariottini, la ragazza brutalmente uccisa a San Lorenzo, per il cui omicidio sono accusati in attesa di giudizio quattro persone, tutte africane.
Il fenomeno della violenza sulle donne, in un Paese come il nostro, dove la cultura retrograda e maschilista è purtroppo ancora molto diffusa, può essere interpretato attreverso i dati che emergono sui femminicidi, che purtroppo parlano chiaro: i delitti di questo tipo vengono consumati nella maggioranza dei casi da componenti della famiglia, fidanzati, amanti.
Nel 2018 l'85,1% dei femminicidi è stato commesso in ambito familiare/affettivo. Lo sappiamo bene, perché troppo spesso e senza alcun rispetto per le vittime, i media parlano di raptus, omicidio passionale, quasi sminuendo il delitto e addossando velatamente parte della colpa alla donna uccisa.191114 aeci
Basta consultare il sito dell'Istat per conoscere gli agghiaccianti numeri a riguardo:
Le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner, parenti o amici. Gli stupri sono stati commessi nel 62,7% dei casi da partner, nel 3,6% da parenti e nel 9,4% da amici. Anche le violenze fisiche (come gli schiaffi, i calci, i pugni e i morsi) sono per la maggior parte opera dei partner o ex.
Tutto questo sembra sfuggire alla Sindaca Daniela Ballico e al Vice Sindaco Ivan Boccali, che organizzano una iniziativa invitando come relatori i protagonisti di una drammatica, orribile, specifica vicenda, che però poco ha a che fare con il fenomeno generale. Tanto più che all'iniziativa non è stata invitata neanche una delle associazioni che si è costituita parte civile nel processo, come l'associazione "Insieme con Marianna" e "Don't worry - Noi possiamo Onlus".
Purtroppo la matrice di questa iniziativa, così come l'obiettivo, sono chiari: alimentare la paura dello straniero, collegare il fenomeno della violenza sulle donne con quello dell'immigrazione.
Atteggiamento che riteniamo intollerabile, in quanto contraddetto da tutti i dati raccolti da Associazioni e Osservatori che si occupano di questo fenomeno.
Vi preghiamo di attivare tutte le iniziative che riterrete opportune, con l'obiettivo di ribadire il vero significato della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, ribadendo in maniera forte che è la cultura di questo Paese che deve cambiare e che le donne hanno il diritto di autodeterminarsi senza dover temere le reazioni scomposte di uomini vili e violenti, prodotto di una cultura retrograda e maschilista.
Federica Giglio PD Ciampino
Silvia Pieri PD Ciampino
Nicolò Di Matteo PD Ciampino
Angelo Martini PD Ciampino
Luigi D'Iddio PD Ciampino
Emanuela Colella Consigliera Comunale PD Ciampino
Marco Pazienza Consigliere Comunale PD Ciampino
Marinella Valentinuzzi PD Ciampino
Gianluca Niccoli PD Ciampino
Giovanni Terzulli PD Ciampino
Simone Lupi PD Ciampino
Vitaliano Giglio PD Ciampino
Gianluigi Gatti PD Ciampino
Francesca Berardi PD Ciampino
Alessandro Silvi PD Ciampino
Giovanni Mastroianni Segretario PD Ciampino
Federica Piccari PD Ciampino
Luana Cucchiella PD Ciampino
Adelina Falcone PD Ciampino
Andrea Morciano PD Ciampino
Roberto Curti Art. 1 Ciampino
Serena Venzi Art. 1 Ciampino
Tiziana Bighiani Art. 1 Ciampino
Alessia Cribari
Patrizia Pellegrino
Alessia Antonelli
Rita Guercia
Maria Trignetti
Alessandro Malatesta
Elisa Terzulli
Marina del Monte
Luana Reali
Paola Giglio
Davide Serracini
Eleonora Giorgi
Stefania D'Iddio
Grazia Direda
Simona Falasca
Matteo Prosperi
Raffaele Boiano
Gabriella Fazzi
Shanna Rossi
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Commenti  

# Riccardo 2019-11-23 12:57
Ho letto il comunicato del comune in cui non si accenna a extracomunitari anche se il fatto è noto. Dunque, ci sono differenze tra chi uccide, a secondo del colore della pelle. Devo interpretare che volendo parlare di un problema devo obbligatoriamente invitare accusa e difesa a prescindere? Strumentalizzare a fini politici un femminicidio, da chiunque commesso, non mi sembra un buon argomento politicamente corretto. Devo ripensate a quale partito, ho dato per una vita il mio voto.Sembriamo veramente, alla frutta se sfruttiamo questo per riemergere. È solo fare il gioco dell'avversario.
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