Frascati: i lavori su via Etiopia diventano un buffo caso. Forlini: "Rescindiamo il contratto". Davvero?
Pubblicato: Domenica, 13 Ottobre 2019 - redazione attualità
FRASCATI (politica) - Erano stati annunciati per il 7 ottobre, poi per il 14 ma neanche domani sembrano destinati a partire
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Resta un curioso caso l'avvio dei lavori di manutenzione straordinaria su via Etiopia, annunciati per lunedì 7 ottobre.
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Un annuncio fatto, giorni fa, dall'assessore ai Lavori pubblici Gelindo Forlini che poi in settimana aveva scritto - sempre su Faceboo - che il mancato avvio dei lavori era stato causato dal fatto che la ditta non si era presentata.
Oggi il nuovo capitolo di una vicenda che sta diventando surreale.
"Nessuna traccia della segnaletica di regolamentazione della sosta e della viabilità in via Etiopia - ha scritto oggi l'assessore -. La consegna del cantiere, riprogrammata per domani mattina, con ogni probabilità non avverrà. La segnaletica va apposta almeno 48 ore prima. Non si hanno notizie né dalla Regione o meglio dall'ASTRAL srl (che gestisce l'appalto) né dalla Direzione Lavori. La domenica nessuno risponde al telefono. Con ogni probabilità domani procederanno alla rescissione del contratto (a meno che l'impresa non abbia inoltrato riserve). Rimaniamo in attesa di spiegazioni".
Un post che appare davvero curioso.
Ecco perché:
1. Davvero l'assessore ai Lavori pubblici di uno dei Comuni più importanti dell'hinterland della Capitale non ha altri canali di dialogo con le istituzioni superiori di Facebook?
2. Se l'appalto, come noto (LEGGI Frascati - Rifacimento 3 strade, un iter che parte nel 2014: fu il commissario a scegliere dove intervenire) e come conferma Forlini su Facebook è gestito da Astral (cui dunque dovrebbero appertenere direttore dei lavori e Rup), come fa il Comune di Frascati a "rescindere il contratto" con l'impresa? Può farlo?
Domande che forse avranno una risposta.
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