Lanuvio (cronaca) - Gravi le accuse a suo carico

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Tragedia della gelosia ieri intorno alle 13.15 in piazza del Belvedere a Lanuvio, dove c'è il vasto parcheggio alle spalle della parrocchia che affaccia sul promontorio.

Un uomo di 35 anni, dopo aver notato l'ex convivente in macchina col nuovo compagno (lei 33 anni, lui 38) li ha inseguiti, speronati tra Genzano e Lanuvio e costretti a fermarsi nel grosso parcheggio in centro. Una volta sceso dalla macchina, il nuovo compagno della donna ha chiesto spiegazioni al 35enne, il quale, di tutta risposta, come raccontato da alcuni testimoni, ha brandito una mazza da baseball e un cacciavite e poi una volta risalito in auto ha investito il 38enne.

Solo grazie alla ringhiera in ferro che ha resistito all'urto il 38enne non è finito nel sottostante parcheggio ed ha avuto salva la vita. E' stato trasportato dal 118 alle 13.30 al nuovo ospedale dei Castelli con una gamba fratturata in più parti, ma non è in pericolo di vita. Alla scena ha assistito anche il bambino piccolo di 3 anni avuto dei due ex conviventi, che era in auto con la mamma, una donna ucraina che lavora in un forno del centro storico lanuvino.

L'aggressore, già conosciuto per reati contro la persona e per altri precedenti penali, è stato arrestato per tentato omicidio dai carabinieri della stazione di Lanuvio, intervenuti sul posto in pochi minuti sul posto, chiamati dalla donna e da alcuni residenti che hanno assistito alla scena.