Sciamplicotti: "Arti, mestieri ed artigianato: ecco come far rinascere Rocca di Papa"
Pubblicato: Lunedì, 26 Agosto 2019 - redazione politica
ROCCA DI PAPA (politica) - La consigliera comunale offre la sua visione della città. "Così ridiamo slancio al nostro tessuto sociale ed economico. Ma serve tanta capacità"
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"I mestieri e l'artigianato dovrebbero salire in cattedra e tornare a ripopolare i centri storici. Credo che a Rocca di Papa vada fatto al più presto un progetto che veda nel breve termine occupati tutti i negozi chiusi. Gli affitti dovrebbero essere calmierati in considerazione del difficile momento storico che stiamo vivendo e con un inverno alle porte che non sarà per niente facile. Affiancare vecchio e nuovo. Conoscenza e voglia di imparare. Il maestro e l'apprendista. E soprattutto creare la via dei mestieri e dell'artigiano che altrove è rara".
Un post, quello pubblicato sul proprio profilo personale dalla consigliera comunale Pd Marika Sciamplicotti, che in queste ore ha sollevato un bel dibattito sil tema.
"Quello dell'artigianato è uno dei modi più nobili ed efficaci di risollevare le sorti dei nostri centri storici. La riscoperta, attenta e ben strutturata, di arti e mestieri che una volta costituivano il tessuto sociale ed economico delle piccole comunità, può rappresentare un volano di sviluppo e di ripresa che può, anzi deve sollecitato dagli amministratori locali", aggiunge Sciamplicotti. "Il calzolaio, il falegname, il fornaio, il salumiere, ma anche il tappezziere, il corniciaio o il droghiere, sono tutte attività che nel corso degli anni Rocca di Papa così come gli altri piccoli centri (ma anche gli stessi quartieri romani) hanno perduto con danno enorme sulle comunità locali. Percorsi di recupero di queste figure, di progetti di apprendistato e di sostegni sostanziali, pubblici, a chi torna ad investire ed impegnarsi in questo genere di attività dovrebbero essere in cima ad ogni genere di azione di governo locale".
In un mondo sempre più globalizzato, in un commercio sempre più teso all'e-marketing, la rivalorizzazione di figure come quelle sopra elencate può essere un patrimonio dal valore enorme. Differenziare e puntare su quanto non si trova on-line, ricostruendo un rapporto diretto tra artigiani e clienti. "Ci sono piccoli e medi centri che hanno riscoperto la loro indole, il proprio backround artigiano, recuperando arti, mestieri ed attività commerciali che si pensavano perdute per sempre e che invece sono diventate concreto percorso di rilancio. Vogliamo pensare all'esempio di Matera che non a caso è stata eletta capitale europea della Cultura? Rocca di Papa, che ha sempre avuto nel centro il suo cuore pulsante, deve riscoprire questo dinamismo sociale e commerciale, soprattutto in un momento difficile come quello che sta vivendo la nostra città dopo i drammatici fatti del 10 giugno scorso".
"Parlare di artigianato e di botteghe, insomma, - conclude Marika Sciamplicotti - non è solo un vezzo o un volantino promozionale turistico: è una effettiva possibilità di salvezza per la nostra città, per il nostro tessuto sociale, economico e soprattutto umano. Penso anche, ad esempio, alle molte possibilità che l'Unione europea offre, con finanziamenti e contributi, in questo senso. Per farlo, però, servono amministratori locali capaci e lungimiranti, in grado di avere una visione della comunità locale moderna ed attenta alle proprie tradizioni".
Merce davvero rara di questi tempi?
