Frascati merita rispetto e visione: non giullari, ballerine e "ladri" di corte
Pubblicato: Martedì, 20 Agosto 2019 - Marco Caroni
FRASCATI (politica) - Il sindaco Mastrosanti pensa al rimpasto: ma...
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Frascati attende interventi e vuole essere amministrata. Il sindaco Mastrosanti, a quanto si dice (e si dice lo sappiano anche i sassi) sta sondando il terreno presso le opposizioni per varare un "governo di salute pubblica" che vada oltre il perimetro della sua litigiosa maggioranza e possa garantire stabilità alla tenuta della sua finora inconcludente consiliatura.
Il punto è uno: Frascati merita rispetto ed una visione di città che finora sono mancate.
E, detto francamente, le voci che girano in ambito politico ed in città, a fronte del consueto silenzio comunicativo, non lasciano presagire nulla di buono. Nulla.
Risponda dunque il sindaco: quali sono i criteri secondo i quali starebbe pensando al rimpasto ed alla "cacciata" dalla Giunta di almeno uno degli assessori attuali?
Qual è la visione di città che, andando oltre la men che ordinaria amministrazione condotta sino ad oggi (e che sinceramente non ha prodotto granché, ad essere buoni) possa dare a Frascati un rilancio? Questo sarebbe interessante comprendere perché la sensazione è che si stia procedendo ad occhi chiusi, a tentoni. A toppe sull'asfalto. Ma anche meno.
Perché la città, in caso di cambio della squadra di Governo, ha bisogno di competenza e tempo, non di giullari e ballerine invitati al ballo di corte. Mischiati di "ladri" di occasioni, politicamente parlando, pronti a balzare sul carro del governatore (perché i tempi del carro del vincitore sono lontani anni luce) pronti a prendere quanto possibile.
Sì, ma quanto è il "possibile"? Tanto e poco allo stesso tempo. C'è da capirlo per quanto, come detto in apertura, sia assolutamente marginale.
Frascati non ha bisogno dei giullari e delle ballerine che si agitano sui social e che pontificano, ma ha bisogno di competenze e capacità in grado di dare visione, concretezza e sostanza al rilancio di una città che, nonostante il declino che l'ha interessata e che purtroppo continua ad interessarla, resta uno dei punti di riferimento della provincia e non solo.
Frascati, alle prese con la crisi economico-finanziaria più importante che si ricordi, oggi merita il rispetto che le è dovuto. Ed una comunicazione ai cittadini degna di questo nome, in grado di spiegare cosa sta accadendo con chiarezza e trasparenza. E tanto coraggio, merce rarissima in questi tempi complicati, non solo a livello locale.
Fino a quando questo non sarà possibile, è doveroso pretendere una Amministrazione comunale migliore di quella che sta cercando di sopravvivere a se stessa in questi mesi di continui pareri negativi dei revisori, di farmacie in sfacelo, di servizi in dismissione, di completa mancanza di visione e di comunicazione. Di giochetti di potere (inevitabili ma stucchevoli) che hanno portato nel breve giro di due anni (scarsi) ad un peggioramento della situazione dell'Ente e, sul piano politico, di cambi nella composizione della maggioranza.
Ecco: Frascati di tutto ha bisogno tranne che di giullari e ballerine e, men che meno, di nuovi "ladri" di corte.