Frascati: Mastrosanti studia il rimpasto di Giunta ammiccando all'opposizione. E' la mossa della disperazione
Pubblicato: Domenica, 09 Giugno 2019 - Marco Caroni
FRASCATI (politica) - Nervosismo alle stelle e zero risposte su cimitero, Sts, farmacie, degrado e periferie: la cortina fumogena dei professionisti della distrazione di massa non basta per nascondere l'evidenza
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Nervosismo alle stelle, minacce di querele e di "azioni legali", zero risposte sulle problematiche contingenti (devastante degrado del cimitero e dei servizi cimiteriali, stato desolante delle farmacie comunali, disfacimento del patrimonio comunale, situazione della Sts, completo abbandono delle periferie) e farneticante presenza sui social. La famosa cortina fumogena.
Tutti segnali, chiari, di una maggioranza targata Mastrosanti che fa acqua da tutte le parti e di una inadeguatezza amministrativa fotografata dai numeri dei bilanci, dalla rinuncia a qualsiasi intervento che sia poco più dell'ordinaria amministrazione (ma anche questa come visto fa acqua da tutte le parti) e dalla crescente inconcludente aggressività.
Niente di nuovo sotto il sole. Un cliché visto e rivisto. Ne abbiamo visti diversi altri così, ed hanno fatto tutti la stessa fine.
E così Roberto Mastrosanti starebbe pensando - proprio perché le cose vanno a gonfie vele secondo i "guastatori" social che ormai non fanno altro che mettersi like a vicenda tentanto vanamente la distrazione di massa - ad un rimpasto di Giunta "salva Amministrazione" al quale sarebbero stati invitati anche alcuni esponenti della minoranza.
Della serie: venite insieme a me e facciamo un bel governo di salvaguardia cittadina. Fuffa. Favole. Un estremo tentativo, che il sindaco starebbe portando in queste settimane, di salvare una barca che fa acqua da tutte le parti cercando di recuperare qualche pezzo di opposizione.
Un tentativo che sarà coronato da successo? A dirlo saranno i prossimi giorni anche se l'impressione è che la mossa del sindaco - che secondo i beninformati, non ancora arrivato a metà mandato racconterebbe di pensare ad un secondo quinquennio... - sia la mossa della disperazione.
D'altra parte i risultati parlano chiaro. Bilanci sempre più in difficoltà, zero interventi effettuati, degrado crescente e unici vanti rappresentati da azioni che sono solo l'ordinaria amministrazione. Lampadine accese, strisce pedonali rifatte e operazioni collaterali e poco altro.
Mastrosanti cerca una sponda dall'altra parte del Consiglio comunale vestendosi da agnello. Ma i leoni di tastiera - non più di 5 - che lo continuano rumorosamente a sostenere non lo sanno.
E qualcuno di questi, genio, resterà a piedi.