Prima Frascati: "Mastrosanti costretto a svendere il patrimonio comunale"
Pubblicato: Sabato, 20 Aprile 2019 - redazione politicaFRASCATI (politica) - Una nota della lista di opposizione
ilmamilio.it - nota stampa
Dalla lista Prima Frascati riceviamo e pubblichiamo.
"Quello che avevamo già anticipato e cercato di far evitare in sede di costituzione della coalizione di liste civiche che sono state a sostegno di Mastrosanti e quindi prima dell’inizio di questa legislatura.
Ritirato l’argomento del Bilancio preventivo all’o.d.g. dell’ultimo Consiglio Comunale in seguito della bocciatura dei revisori dei conti l’argomento si rinvia all’estrema data possibile concessa dal Prefetto. Quella di lunedì 29 c.m.
Ma con quali prospettive?
Quelle dettate dai revisori dei conti che sembra abbiano già risposto alle controdeduzioni da lui presentate e, senza mezzi termini, abbiano reso la patata bollente al primo cittadino imponendogli le date entro le quali dovranno essere ceduti i beni patrimoniali del Comune e cioè: 31 agosto per espletare i bandi pubblici e 30 novembre per i rogiti. Queste le condizioni da accettare obbligatoriamente per concedere il parere favorevole al bilancio di previsione da lui presentato.
Vale a dire che entro maggio si dovrà ricorrere a quanto prevede il 243 bis del TUEL (Testo unico enti locali) per i comuni terremotati o disastrati.
Mastrosanti è colui che darà inizio alla svendita dei locali e del patrimonio pubblico cittadino, non funzionali all’Ente, facendo il contrario di quello che avevano costruito tutti i sindaci che lo hanno preceduto e che da centinaia di anni lo avevano creato e mantenuto. Ma che dire dei consiglieri e degli assessori che, muti, accettano questa situazione?
Bella gente gira da due anni a Frascati nei palazzi di governo!".