Sono stati centinaia gli alunni che hanno omaggiato e ricordato questa mattina le vittime della mafia con la polizia di stato in piazza San Martino davanti al commissariato.  Nella giornata che ricorda tutte le vittime della criminalità, ideata dall'associazione Libera, il commissariato di Velletri in collaborazione con la scuola media "Mariani" e l'amministrazione comunale, ha organizzato una mattinata con i giovani studenti, le autorità civili e religiose, una cerimonia in ricordo dei molti servitori dello Stato deceduti nell'adempimento del loro dovere.

Hanno presenziato alla partecipata ed emozionante iniziativa, la polizia a cavallo, i cani poliziotto Witney e Fester, il trombettiere della polizia di stato, la polizia stradale di Albano con le moto, che hanno scortato il corteo dei ragazzi lungo le vie del centro storico. Molti i lavori e i temi sviluppati per l'occasione dai ragazzi, letti davanti alla grande folla che si è radunata davanti al commissariato di polizia per l'occasione.

Sono intervenuti il vescovo della diocesi di Velletri monsignor Vincenzo Apicella, il sindaco Orlando Pocci, i comandanti della polizia locale Maurizio Santarcangelo con i suoi agenti, la squadra rilievi tecnici  scientidfici della polizia, la polizia stradale con il comandante Claudio Marrese, numerosi consiglieri comunali e molti cittadini.

Al termine della cerimonia, curata dalla dirigente del commissariato Liliana Galiani e dai suoi agenti,  gli alunni con il picchetto d'onore schierato insieme ai poliziotti in alta uniforme hanno deposto una corona all'interno del commissariato sotto alla lapide dei caduti. La corona è stata dedicata ad Emanuela Loi, la prima donna poliziotta a morire vittima della mafia nel terribile attentato al magistrato antimafia Paolo Borsellino a Palermo.