Il Comune di Rocca di Papa alle prese con contenziosi da 18 milioni di euro. Rischio crack?
Pubblicato: Martedì, 05 Marzo 2019 - Grazia Siciliani
ROCCA DI PAPA (politica) - Tante e potenzialmente devastanti le cause contro il Comune. Tra questa anche quella del consigliere di maggioranza Mario Santoro
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Il contenzioso avviato nella primavera 2018 dal consigliere comunale di maggioranza Mario Santoro per 7.000.000 di euro e quello che a breve potrebbe aprirsi per il parcheggio multipiano di piazza Valeriano Gatta per 5.000.000 di euro mettono a rischio non solo le casse comunale ma anche i futuri investimenti. Dopo quasi tre anni dall’insediamento dell'attuale più che deludente Amministrazione comunale, è possibile effettuare un primo bilancio concentrandoci proprio sulla situazione dei contenziosi pendenti, soprattutto pensando al dopo-Crestini (sindaco al minimo storico dei consensi e al massimo del contenzioso), cioè a chi toccherà gestire un Comune dalle casse praticamente vuote e dalle cause in costante aumento.
Quello che emerge è un quadro impressionante e il rischio potrebbe essere un ulteriore indebitamento visto che per pagare le fatture la Giunta di Rocca di Papa sempre più spesso fa ricorso a finanziamenti specifici. Solo due mesi fa la Regione Lazio ha concesso al Comune 200.000 euro in base a una legge riservata proprio ai Comuni in una fase di pre-dissesto, e pochi giorni fa Crestini ha fatto ricorso a un altro contributo di 700.000 euro da Cassa Depositi e Prestiti da restituire entro dicembre 2019.
A spiccare sarebbe soprattutto il contenzioso della FAM Srl per l’ex albergo Europa di piazza della Repubblica. Un intreccio di appalti che vede da anni una struttura fatiscente sulla piazza principale del paese. La FAM ha chiesto al Comune un risarcimento di 3,8 milioni di euro e la possibilità per il Comune di uscirne indenne, stando anche alle parole del sindaco, è praticamente nulla.
Poi c’è la citazione di una ditta, la Ferranti Tommaso Srl, per 2,5 milioni di euro, per presunti lavori fatti all’epoca di Ponzo ma di cui non si è saputo molto. Fatto sta che due anni fa è stato avviato un contenzioso.
Quello del consigliere Santoro ormai è noto a tutti e il 7 maggio presso il Tribunale di Velletri si terrà una nuova udienza. Mentre scriviamo ancora non sappiamo se Santoro si presenterà da ex consigliere comunale o se invece continuerà a ricoprire tale ruolo malgrado quella che appare come una più che possibile incompatibilità portata alla luce da Lorenzo Romei. Anche in questo caso le cifre sono da capogiro: 6.924.371,79 euro.
Nel 2018 un altro contenzioso è stato aperto contro il Sindaco del Comune di Rocca di Papa e riguarda la vicenda dell’area Costarelle dove si trova un traliccio di Acea. Proprio quest’ultima ha chiamato in causa il Comune che pretendeva il pagamento di un affitto, salvo poi rendersi conto che quell’area risultava di proprietà privata. Questo contenzioso ammonta a 350.000 euro, non proprio noccioline.
Infine si segnalano altri contenziosi che, seppure di cifre molto inferiori rispetto a quelle appena citate, ammontano comunque ad almeno 100.000 euro.
Il totale di tutte queste voci arriva a una cifra mai vista prima: 13.000.000 di euro (25 miliardi del vecchio conio). Se a questa aggiungiamo anche i 5.000.000 chiesti dalla RDP Parking per il parcheggio d piazza Valeriano Gatta, superiamo abbondantemente i 18.000.000 di euro (35 miliardi delle vecchie lire).
Di fronte a queste cifre resta da capire dove il sindaco reperirà le risorse da mettere a copertura, qualora il Comune dovesse soccombere. Noi, molto più modestamente, non vorremmo trovarci nei panni di chi erediterà tale situazione nei prossimi anni. Infine bisognerà buttare un occhio alle tasse comunali. Non essendoci più limiti massimi di applicazione, non vorremmo che a pagare siano come al solito i cittadini.
