Frascati: tutti i silenzi del sindaco Mastrosanti. Il filo di bava di lumaca e le passerelle inutili

Pubblicato: Martedì, 19 Febbraio 2019 - redazione politica

mastrosanti roberto3 frascati ilmamilioFRASCATI (politica) - Mentre tutto scorre da Palazzo Marconi solo bocche cucite ed allineate. L'ultima difesa della Bastiglia, ma tutti sanno come finirà

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I 4 alfieri rimasti a protezione del sindaco Mastrosanti, 2 dentro Palazzo Marconi e 2, ahinoi per loro, fuori, fanno le spalle grosse per far finta che il primo cittadino sia ancora l'uomo del "volare alto".

Non è così, lo sanno benissimo anche loro ma fanno finta che così non sia. Ci sta.

PASSERELLE - Una volta, nei primi mesi di Amministrazione, alla maggioranza - che aveva numeri e stabilità - le passerelle riuscivano piuttosto bene. Oggi manco più quelle perché, a parte chiaramente le occasioni nelle quali l'organizzazione è esterna ed il Comune ci mette appena il logo (e la location, concessa poi spesso non si capisce bene a che titolo), le passerelle "interne" sono ormai roba da pochissimi estimatori. Guardate per esempio quanto accaduto pochi giorni fa al Parco archeologico di Cocciano con un "mega selfie" (quelli di inizio mandato al cimitero sono lontani anni luce...) da addetti ai lavori.

Da applauso.

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BAVA DI LUMACA - Il filo al quale Mastrosanti ed i suoi - soprattutto dopo i recenti ed ancora non digeriti mal di pancia - è appeso assomiglia a quello della bava di lumaca. Trasparente, invisibile quasi, fragile ma allo stesso tempo robusto quanto basta per tenere (ancora) in piedi una baracca.

Il "quadrato" (ci torneremo, stiano pure sereni) costruito attorno al "caso D'Uffizi" è probabilmente l'ultimo fortino - costruito su cosa lo sapremo a breve - dentro al quale la maggioranza prova a rifugiarsi. Un'ultima difesa della Bastiglia che tutti sanno già come finisce la storia ma che, con la oggettiva necessità (comprensibile) di tenere il sedere inchiodato sulle poltrone politiche, tutti fanno finta di difendere allo stremo.

Il "caso D'Uffizi", con tutto quello che ne consegue, è comunque la tomba dell'Amministrazione Mastrosanti.

I MILLE E UNO SILENZI - Mastrosanti, al pari e più dei suoi colleghi di Grottaferrata e Rocca di Papa, è sempre più il sindaco dei mille e uno silenzi. Non una risposta è arrivata, da Mastrosanti, sulle questioni delle quali si è parlato più in città in questi mesi.

Dal tanto citato "caso D'Uffizi", di cui nonostante il tentativo di gettare tutta la polvere sotto il tappeto, continua a parlare mezza Frascati, alla buffonata delle modifiche alla viabilità di via Tuscolana.

Ai punti programmatici non rispettati e probabilmente dimenticati. Che fine hanno fatto i progetti per i nuovi parcheggi? Per il restyling del cimitero? Per il decoro urbano?

E sulla faccenda del Giro d'Italia, quando il sindaco spiegherà conti alla mano non solo dove prenderà i 200mila euro richiesti dall'organizzazione ma anche come intenderà risolvere lo stato penoso delle strade cittadine?

E sul Carnevale? Ce ne sarebbe da raccontare per giorni. Al momento aspettiamo. Tanto il rischio che il sindaco parli e spieghi è bassissimo.

Anzi, nullo.

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