Frascati e Grottaferrata: quel naufragio del finto civismo che nuoce solo a centrosinistra e centrodestra (Lega a parte)

Pubblicato: Lunedì, 10 Dicembre 2018 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - Luciano Andreotti e Roberto Mastrosanti rischiano di cadere alla prossima curva. Errori e frizioni fisiologiche che smascherano un'azione amministrativa comunque debole

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L'ultimo capolavoro, in ordine di tempo, del sindaco Luciano Andreotti è il pasticciaccio combinato sul fronte del mercato contadino. Il sindaco architetto è riuscito a far imbufalire anche una delle poche realtà che, tutto sommato, riesce ad andare con le gambe proprie ed ha poco da chiedere.

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Bcc Castelli Romani Tuscolo

Questo, si diceva, è solo una delle ultime imprese di un sindaco di Grottaferrata ormai allo sbando, che imbarca acqua da tutte le aprti, che non ha più alcuna capacità di gestire la propria squadra di maggioranza dove ognuno va per conto proprio. E sul fronte amministrativo, ovviamente, siamo allo zero assoluto. Per Andreotti è iniziata l'ultima partita, che passa per gli eventi del Natale, per la gestione del "tesoretto" (ma i cittadini lo sanno che hanno pagato tasse eccessive e che quel tesoretto forse non avrebbe dovuto neanche esserci?) e per tutto quanto sul piano politico possa essere utile nel tentare di accontentare tutti per non cadere prima del panettone. Ma poi la giostra finisce e passata l'Epifania resta solo il carbone.

Resta un dubbio, dirimente: Luciano Andreotti, in tutto questo, è vittima o carnefice?

petra frascati 1809

A Frascati lo sciogliete le righe è dietro l'angolo che, in politica, può significare un mese o un anno. Il sindaco Roberto Mastrosanti è riuscito nella quasi impossibile impresa di mettersi (per il momento) contro i suoi più fedeli alleati (LEGGI Frascati: riorganizzazione del Comune stile Mastrosanti, strappo col fedelissimo D'Uffizi. E in Consiglio numeri strettissimi) e questo la dice lunga sul momento che sta vivendo una maggioranza che non ha più i numeri dei ben tempi che furono. Anzi.

Il sindaco è stretto tra almeno 2 fuochi, quello dell'assessore Marziale e quello della politicamente potente famiglia Gori: ognuno tira dalla sua parte e Mastrosanti, nel tentativo di rivendicare la propria autonomia decisionale, ha finito con l'impallinare l'obiettivo sbagliato.

Dai casi di Frascati e Grottaferrata si ricava una indicazione importante: il finto civismo che aveva caratterizzato le esperienze di Mastrosanti ed Andreotti è ormai definitivamente smascherato e le fisiologiche frizioni interne a coalizioni allestite in un caso "contro" quella del Pd (Frascati) ed in un altro attorno ad una figura che era stata ritenuta oltre che portatrice di interessi anche autorevole (Grottaferrata) stanno ormai emergendo.

magico natale2018Da perdere hanno, protagonisti a parte, soprattutto i partiti: il Pd, in primis, che a Frascati riesce comunque a tenere a freno (al momento) ingressi sconsiderati per quanto proprio la vicinanza di Mastrosanti a Zingaretti (ma il sindaco è stato vicino un po' a tutti i simboli, finanche a Fratelli d'Italia e Forza Italia in quest'ultimo periodo) mentre a Grottaferrata dopo la goffa operazione Piazza Grande e l'incontro con Veltroni la maschera è definitivamente calata.

Perdono però anche gli altri simboli di partito, quelli citati: perché è tutto un tirare giacchette e perché i protagonisti di Consigli comunale e Giunta (a Grottaferrata soprattutto) sentono vicina la fine.

Ed in queste condizioni meglio tentare di riposizionarsi per poi "vendersi" meglio con mazzetto di voti conquistato alle ultime elezioni Amministrative.

Una cosa è però certa: se è quasi evidente il fatto che entrambe le Amministrazioni comunali dureranno molto meno della naturale scadenza, è altrettanto chiaro che a giovare di quanto sta accadendo potrebbero essere i due partiti oggi al Governo nazionale: Movimento 5 stelle e soprattutto Lega.

Partiti che, proprio in questo ordine, in una possibile prossima tornata elettorale potrebbero finire con lo spartirsi i due Comuni tuscolani: giallo di qua, verde di là.

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