Grottaferrata, Dessì: "C'è nuovo accordo sul Traiano? Sconto di 3,5 milioni a fronte di piccola riduzione di cubature?"

Pubblicato: Sabato, 24 Novembre 2018 - Marco Caroni

dessi tribune mamilioGROTTAFERRATA (politica) - Uno dei passaggi sul locale più significativo dell'intervento del senatore 5 stelle a "Le Tribune del Mamilio"

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Nel corso dell'intervento del senatore Emanuele Dessì a "Le Tribune del Mamilio", in diretta Facebook, l'esponente 5 stelle è tornato a parlare del "caso Grottaferrata".

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Una diretta incentrata principalmente sull'emendamento al decreto Fiscale presentato dal senatore in tema di edilizia agevolata e del quale si parla moltissimo in questi giorni.

C'è stato però spazio anche per Grottaferrata. "E' di queste ore - ha detto Dessì - una risoluzione che starebbe tentando il sindaco Luciano Andreotti sul fronte del Traiano, uno degli interventi più importanti sul fronte urbanistico cittadino. Sembra che ci si trovi di fronte all'ennesima favoletta per cui a fronte di una relativa riduzione della cubatura residenziale ci possa essere uno sconto rispetto alla convenzione di 3 milioni, 3 milioni e mezzo e stiamo bene così".

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"Il sindaco Andreotti - ha continuato Dessì - ci sembra davvero troppo sbilanciato sul fronte urbanistico per quanto si spacci per ambientalista. Un sindaco che pare molto attento al mattone. Caro Andreotti, facci vedere i documenti e spero di spegnere l'attenzione sul tuo Comune".

Quindi un passaggio sulla caduta dell'Amministrazione comunale di Monte Porzio Catone. "Peccato per Emanuele Pucci - ha detto Dessì - da subito si è messo a governare con un vecchio stile finendosi per infilarsi in un cul de sac, quello del Pilozzo, che lo ha condannato".

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Commenti  

# #Cavaliere Nero 2018-11-24 20:32
Il senatore è determinato, dice cose corrette. Non capisco perché questo buon lavoro non lo fa il fenomenale surrogato consigliere del M5S e il suo gruppo di spessore. Quelli sono bravi ci hanno le idee, piantano gli alberi, danno la cioccolata e fanno i picnic , i gazebo. La cosa imbarazzante è che il senatore fa il consigliere comunale, però il consigliere fenomenale rimane sempre al suo posto. Bohh, cose da Movimento 5 Stelle. Aridatece Scardecchia, se no, ma chi lo vota il M5S
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