Sergio Pede ex vice sindaco e attivissimo "influencer" sui social network, ha fatto i conti in tasca al comune di Ciampino con un post su Facebook. 

A valle infatti della relazione dei Revisori dei conti chiarisce i dettagli del deficit e mette in guardia il futuro Sindaco. Ecco cosa scrive:

 "Comune di Ciampino, anno 2017 - dificit 11.100.723,00 euro, pari ad un debito di 841,23 euro per cittadino.

E' uno dei punti che la relazione dei Revisori dei Conti sottolinea in modo irrituale. Senza contare che al 31-12-2017 il debito del Comune per mutui e prestiti è di Euro 32.508.342,50. Nel 2015 il deficit era di 6.539.000- nel 2016 di 9.429.000 e nel 2017 appunto di 11.100.000.

Ecco alcune "perle". A fronte di una evasione IMU accertata (quella reale è certamente di più) di Euro 1.323.173 quella riscossa ammonta a 48.969 pari al 3,70%.

A fronte di sanzioni per violazione del codice della strada accertate per Euro 1.979.000 sono stati incassati Euro 1.116.000; Il comune ha pagato nel 2017 interessi passivi per Euro 1.274.485.

E non è finita qui. Perchè i revisori hanno riscontrato debiti fuori bilancio per euro 1.039.464.

Una grossa mano l'ha data ovviamente l'ASP che nel 2016-2017 ha perso oltre Euro 1.400.000.

Paradossalmente l'unica voce attiva è quella degli impianti sportivi che pagano circa 50.000 euro per l'uso degli impianti, contro una spesa di 34.000. Vale a dire che lo sport finanzia il comune e non il contrario. 

Discorso a parte meriterebbe il Bilancio di previsione del 2018.

A parte un rientro di circa 3.000.000 di euro per ripianamento parziale del deficit, che significa minori servizi e maggiori tasse, è prevista fra l'altro una entrata di circa 13.000.000 di euro fra multe CDS, multe varie, vendita di beni immobili. A novembre del 2018, l'entrata è di circa un terzo di quella preventivata, per cui è facile intuire che il rendiconto del 2018 porterà un deficit molto più alto degli 11.100.000 attuali, che dovranno ripianare i cittadini di Ciampino. 

Questi dati sono presi dalla relazione e quindi inconfutabili.

Tempi durissimi per noi, a prescindere da chi ci governerà per i prossimi 5 anni. Quindi occhio alle sirene!".