"Puma, Puma, Puma...": in duemila gremiscono gli spalti del "Bruno Abbatini" di Genzano per l'addio ad Alessandro - FOTO & VIDEO
Pubblicato: Giovedì, 25 Ottobre 2018 - redazione cronaca
GENZANO (cronaca) - Questo pomeriggio l'affollata cerimonia di esequie per il 47enne scomparso dopo l'esplosione del suo appartamento in piazza Buttaroni
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Una folla commossa ma che con grande partecipazione ha trovato la forza, alla fine della cerimonia, di seguire il "coro" intonato da don Gennaro: "Alessandro, Alessandro... Puma, Puma... Puma".
Genzano, i genzanesi, ma anche Velletri ed amici, sportivi provenienti da molti altri comuni dei Castelli romani ma anche da Sora, questo pomeriggio hanno gremito gli spalti dello stadio comunale "Bruno Abbatini" per l'addio ad Alessandro Abbatini, scomparso a 47 anni nei giorni scorsi dopo una lunga vita contro la morte a seguito dell'esplosione del suo appartamento, in piazza Buttaroni a Genzano.
Duemila o forse più coloro che hanno voluto esserci a tutti i costi: gli amici, i ragazzi della Fortitudo Velitrum (la squadra che allenava), gli ex compagni della Cynthia (rappresentata tra gli altri anche dal presidente Giacinto Bertucci) della Vjs Velletri, i dirigenti del Sora, dell'Albalonga ma soprattutto la gente, tanta gente. Presente anche il sindaco di Genzano, Daniele Lorenzon in prima fila, e tutti i consiglieri e l'Amministrazione cittadina per rendere omaggio ad Alessandro. Presenti i colleghi dell'isola ecologica di Genzano, dove l'ex calciatore ed oggi allenatore lavorava.
La salma di Alessandro Abbatini è arrivata tra due ali di folla scortata da un lunghissimo applauso dalla polizia locale e dalla protezione civile, entrando sul prato del campo: quindi la funzione, toccante e partecipata ed alla fine le testimonianze degli amici e di chi ha incrociato la sua esistenza.
Dopo la funzione, concelebrata da Samuel Nocera, la salma di Alessandro Abbatini è partita alla volta del cimitero di Prima Porta dove sarà cremata: quindi il rientro a Genzano, nei prossimi giorni, dove l'urna con le ceneri di Alessandro sarà posizionata al fianco di quella del papà Bruno Abbatini, Schiccherò.
"Pochi mesi fa ci siamo incontrati qui per ricordare Bruno Abbatini e intitolargli quella che è stata di fatto la sua casa, lo stadio comunale", commenta il sindaco Lorenzon.
"Oggi ci ritroviamo di nuovo qui ma stavolta i nostri cuori sono pieni di dolore: Alessandro ci ha lasciato troppo presto, se n'è andato via all'improvviso e in una tragica circostanza. L'ho conosciuto personalmente e vedendo questo stadio gremito è evidente quante persone gli volessero bene. Alessandro e suo padre Bruno si sono spesi tanto per promuovere il calcio qui a Genzano e non possiamo fare altro che continuare sulla strada intrapresa per onorare la loro memoria".
