Benvenuti nel casino di Frascati: dove le illuminate (e costose) modifiche alla viabilità sono uno scempio
Pubblicato: Martedì, 18 Settembre 2018 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Decine di segnalazioni, traffico dove prima non c'era, 42mila euro di soldi pubblici spesi. Ma per Palazzo Marconi va tutto bene
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Chi pensava che sarebbe stato impossibile peggiorare la già complicata viabilità di Frascati, città di 22mila anime che ha purtroppo la sventura di essere anche città di passaggio per molti dei comuni limitrofi, è stato ampiamente smentito.
Quei pochi che ancora, strumentalmente, difendevano le illuminate modifiche alla viabilità apportate - al costo di 42mila euro di soldi dei frascatani - a largo Pentini e sulla via Tuscolana (Dio ce ne liberi) sono stato definitivamente sconfessati da questi primi due giorni della settimana del completo ritorno alla "normalità".
Frascati è un vero casino, peggio di prima.
Se non bastassero queste colonne, ripetute e circostanziate, ai responsabili di questo scempio viario siano dunque sufficienti le centinaia di segnalazioni sui social da parte dei cittadini. Uno scandalo, un costoso scandalo.
Il circo equestre di largo Pentini, l'obbligo di senso.unico su via di Borgo San Rocco la congestione su via Gregoriana, sono causa ed effetto di interventi senza programmazione e senza contatto con la realtà. E mentre il sindaco don Chisciotte (definito re Tentenna da taluni dei suoi stessi consiglieri) sui social difende l'indifendibile alzando l'asticella e promettendo ulteriori interventi e modifiche (Dio ce ne scampi), mentre vende per suoi interventi già progettati e finanziati da anni (su tutti il raddoppio del parcheggio di Sciadonna), i cittadini restano soffocati dal traffico che le modifiche da lui volute ha amplificato.
Le modifiche sono riuscite a creare code e traffico dove prima non arrivavano, dove non c'erano. Modifiche geniali.
Il folle imbuto creato sulla via Tuscolana in direzione di Roma, tra Capocroce e via Fermi, grida vendetta. Una modifica dei sensi di marcia delle tre sole corsie disponibili che è non solo pericolosissima (prima o poi ci scappa il frontale) ma nociva, inutile e dannosa per il traffico.
La nuova corsia a salire, che ha sacrificato quella a scendere, vitale belle ore mattutine e non solo, non la utilizza nessuno: possibile che nessuno degli scienziati municipali se ne sia accorto? Scendere le scale, uscire da palazzo Marconi e toccare con mano quanto provocato. E soprattutto vedere e conoscere il mondo per le soluzioni e i modelli di gestione della viabilità (ma non solo) che esistono, che si propongono.
Perché Frascati non è solo uno screenshot su Google maps.
Commenti
A proposito delle geniali modifiche sulla Tuscolana, sempre questa mattina ho notato che, al semaforo sulla discesa in direzione Roma, quando la fila sale fino alla rotatoria, le auto che devono girare a destra salgono sul marciapiede per superare la fila stessa. Questo in barba agli stessi vigili che stavano più giù al semaforo e che quindi non vedevano quel accadeva una manciata di metri più in alto, dietro la curva.
Ho solo una domanda: ma questi dispiegamenti di forze quanto costano alla comunità?