Ariccia – bilancio: assessore Tomasi: “Conti virtuosi, fornitori pagati dopo soli 17 giorni. A fine mese l’edificio delle Poste riaprirà”

Pubblicato: Martedì, 07 Agosto 2018 - redazione attualità

ARICCIA (attualità) - Le parole di Emilio Tomasi, assessore al bilancio

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Il 30 luglio il consiglio comunale di Ariccia è stato chiamato ad esprimersi sulla verifica degli equilibri e l’assestamento al bilancio 2018-2020. Il previsionale del triennio 2018-2020 è stato approvato dal consiglio comunale alla fine di marzo 2018 ma ciò nonostante l’amministrazione Di Felice ha dovuto rendicontare al consiglio sull’andamento delle entrate, delle uscite, del rispetto degli impegni presi e della situazione di cassa, e proporre gli eventuali provvedimenti correttivi necessari.

“Per Ariccia – riferisce l’assessore al bilancio e patrimonio, avvocato Emilio Tomasi - tutti gli indicatori sono positivi e non hanno imposto quindi all’amministrazione Di Felice di rivedere le scelte fatte. L’andamento del bilancio, sia nella parte corrente sia in quella investimenti garantisce al comune di poter fronteggiare con tranquillità i prossimi mesi. In particolare la cassa permette il pagamento dei fornitori con una media che si aggira intono ai 17 giorni, migliorando il già ottimo risultato dello scorso anno che era di 21. Insomma ci sono tutte le condizioni per garantire continuità alla spesa ed agli investimenti del Comune e per poter espletare le procedure di gara e le attività già avviate. D’altro canto, è stata ritoccata in senso migliorativo la programmazione tramite il documento unico di programmazione (D.U.P.), ivi inserendo obbiettivi non previsti dalle linee di mandato, come ad esempio gli accordi territoriali volti all’adozione dei contratti di locazione a canone concordato, in linea con il Decreto Ministeriale 110175/2017. Con la variazione di assestamento di bilancio, invece, in attesa di maggiori finanziamenti dagli enti sovracomunali, sono state assicurate le risorse per i primi interventi di messa in sicurezza del tratto alberato dell’Appia Nuova a confine con Genzano di Roma, tanto attesi dalla popolazione e di cui si è fatto latore il consigliere Maurizio Ghignati. Giusto con la supervisione del medesimo consigliere, proprio in questi giorni, l’ufficio patrimonio sta provvedendo alla ristrutturazione della facciata esterna dell’immobile di proprietà comunale che ospita la farmacia comunale e l’ufficio postale, in perfetta sincronia con Poste Italiane che ha provveduto ad un rinnovamento degli impianti interni dei propri uffici. A fine agosto l’intero immobile sarà completamente fruibile come in passato. Fughiamo così alcune voci che per via degli interventi descritti immaginavano lo sfratto di Poste Italiane”.

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