Grottaferrata, i tredici progetti edilizi che porteranno altri 90mila metri cubi sulla città
Pubblicato: Martedì, 30 Gennaio 2018 - Fabrizio GiustiGROTTAFERRATA (attualità) – Il dibattito sul cosiddetto permesso di costruire convenzionato e sul Prg. Pratone coinvolta da una trasformazione da mille abitanti in più
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88mila metri cubi, 5770 destinati a commerciale. Sono i numeri dei tredici progetti edilizi in procinto di essere attuati a Grottaferrata (permesso di costruire convenzionato). Pratiche urbanistiche lontane e più vicine che saranno sviluppate nei comparti ‘2’ e ‘3’, a sinistra e a destra di Via del Pratone. Se la comunità criptense aspirava ad un nuovo argomento di cui discutere che non fosse immerso dentro una betoniera, probabilmente dovrà ricredersi. Gira e rigira il discorso torna sempre lì, almeno da queste parti. Non è un caso che gli ambiti politici del territorio, tra distinzioni in commissione (leggi Grottaferrata, in maggioranza emerge la ‘distinzione’ di Pompili) e richieste di Prg urgenti (leggi Grottaferrata, Città al Governo: “Basta parole: vogliamo un nuovo Prg”), siano tornati a friggere dentro a questa discussione.
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Non è un caso che proprio Città al Governo abbia sottolineato che “le linee guida per valutare le pratiche che giacciono in attesa di risposta e che, ricordiamo, ammontano a una complessiva richiesta di insediamenti abitativi per circa mille abitanti, previsti soprattutto nell’area Pratone-Cartabrutta”. Tradotto: provate a far arrivare mille abitanti in più in una zona dove già oggi si esce a fatica con l’auto e provate a innestare dentro a questo contesto almeno altre 500 macchine ogni dì e avrete la realizzazione visiva del rischio, anche con tutte le migliorie viarie, le urbanizzazioni o le infrastrutture possibili. Da contemplare in tutto ciò anche una serie di prospettive che circolano da tempo sul paese: dai diritti acquisiti alla perimetrazione dei nuclei abusivi, fino ai lasciti della Delibera 41 (di cui si attende a giorni lo studio promesso in consiglio comunale, con scadenza fissata al 31 gennaio 2018). Tutti aspetti che andranno valutati e che potrebbero aggiungere altra carne al fuoco. Non è finita ovviamente, perché all’orizzonte c’è anche l’intenzione di costruire non uno, ma due plessi scolastici. Uno per sostituire la ‘Falcone’ (edificio storico realizzato nel suo primo impianto intorno agli anni settanta dell’ottocento: capienza attuale da 1200 studenti) e uno per fare il ‘Polo liceale’. Dove situare i due immobili non è stato ancora chiarito, ma la notizia c’è ed è stata già comunicata (leggi Grottaferrata, nuove scuole: quanto cemento? Il dilemma, le contraddizioni e le scommesse sul futuro).
Come uscire da tutti questi interrogativi, ma sopratutto come gestire quella che potrebbe rivelarsi, se gestita male, come la calamità conclusiva e finale per un territorio già oggi fortemente oscurato dall’antropizzazione, non è dato saperlo. Perché il dibattito, a parte gli ottimi o interessanti spunti di riflessione delle forze politiche ancora vive, latita e rimane nel Palazzo, senza trovare punti di sfogo e senza coinvolgere affatto una popolazione che in questi ultimi trent’anni è stata abituata a veder spuntare le gru davanti alla finestra di casa senza chiedersi troppo il perché (colpa) o il motivo (discolpa).
La ‘Città Giardino’ è bella che morta da tempo. Ma Grottaferrata ha ancora un suo ambiente, quello che resta, da salvaguardare e da valorizzare, ha sicuramente la possibilità di rigenerare delle aree e di recuperarle, di individuare le zone da decongestionare per non farla diventare una città da targhe alterne nei prossimi anni.
Argomenti che trent’anni fa (vedi le differenze tra le vedute satellitari del 1987 e il 2016 qui sotto) avrebbero fatto sorridere gli amanti del buon clima castellano. Argomenti che un tempo appartenevano solo alla vicina città.
Trasformazione e declino della qualità della vita si leggono anche così.
Commenti
che problema c'è! 500 persone in più, 1000 persone in più, 2000 persone in più, che saranno mai!
ditelo che volete fare un altro comune!
poro squarciarelli mio...
Le domande&riflessioni di ff&gg x i 30nnali FATTI&MISfatti se onestamente valutate dagli eletti momentanei (oltre 20anni) sarebbero + che sufficienti a metterli a riposo, ma tant'è!
+ che sufficienti dopo la lettura dei verbali alle delibere x PRG mai nati!
+ che sufficienti dopo le centinaia di dichiarazioni su PRG "leopardeschi!"
Tradiscono partiti&elettori, ma sul "laterizio" NON si tradiscono!
Io RE, grazie a orgoglio cittadino&docente Tor Vergata, ho visto&analizzato la quantità&destinazione del consumo del suolo comunale= speculazione&speculazione&asfalto&cemento!
Anche un RE "datato", sa che il metrocubo è + vantaggioso che banca&boc, non c'è paragone
Anche un RE si chiede: a chi giova il CAOS?
E un RE X capire i FATTI&MISfatti ha letto la sentenza TAR Lz n° 25704/2010 REG. SEN. - n° 11320/2008 REG. RIC.
Buona lettura ai Cittadini&eletti liberi!
La convenzione: se IO do una cosa a TE e TU dai una cosa a ME, ma se quella cosa che TU devi dare a me NON la fai o IO non la faccio MIA, quella cosa rimane a TE e IO non ho quella cosa. Ora che è chiaro cos'è la convenzione, cerchiamo giorno¬te la "cosa" MIA e la "cosa" TUA.
Mentre in Germania si scopre l'uso di cavie umane x i test di scarico, in Italia (Trento) si scopre come modificare il DNA! Porca pupazza, perdindirindina, corbezzoli, ma secondo VOI, visto come velocemente cambiano il DNA i nostri politicanti , in italia>f chi hanno usato come cavie?
Comunque ff&gg, un pensiero a chi farà felice tutto questo è "atto d'obbligo": sono i furbetti dei quartierini! Con EX=nuovi presidenti! I lobbysti dei quartierini! Se oggi x 200 residenti ci sono 2 comitati (dx&sx), domani con altri 1000, comitati effimeri a gogò!
Chissà se il regionale castellano di fi quando ha ripudiato il cinico 2017 con l'accusa di marchette... si riferiva alla marchetta x... ff&gg sta già scrivendo! Torniamo al carnem levare senza scordare i problemi e chi li ha creati!
ff&gg stai già scrivendo di chi ha rinunciato?
" pecché nun v'è ne jate in america" trump ha promesso 1.500 mld di dollari per il cemento&asfalto e un MURO!