CASTELLI ROMANI (attualità) - Insediato nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Ente

ilmamilio.it - comunicato stampa

Si è riunita lunedì 24 luglio 2017, a Genzano presso la sede del Consorzio SBCR, l’Assemblea consortile di insediamento del nuovo CdA del Consorzio per il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani, nominato in una prima sessione assembleare svoltasi la settimana precedente.

Il Direttore dell’Ente, Giacomo Tortorici, ha fatto gli onori di casa presentando innanzitutto i nuovi membri del Consiglio - Maria Paola De Marchis, Ascenzo Lavagnini, Roberto Libera e Valentina Sollecito - e il nuovo Presidente, Giuseppe De Righi.

Cinque personalità di spessore, con maturata esperienza sul territorio e non solo, in ambito culturale e gestionale. 

Di grande esperienza Giuseppe De Righi, che non ha bisogno di presentazioni. Più volte consigliere con incarichi assessorili presso il Comune di Rocca Priora e la Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini, è l’attuale Presidente del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, carica che lascerà dopo l’estate per dedicarsi totalmente al nuovo e impegnativo ruolo in SBCR. 

Esperto di cinema, autore cinematografico e televisivo, sceneggiatore, scrittore, saggista, animatore culturale di rilievo nazionale e non solo Ascenzo (Enzo) Lavagnini, attualmente responsabile dell’Archivio Pier Paolo Pasolini istituito dal Comune di Ciampino, in cui risiede, nonché membro della Commissione di Revisione Cinematografica per nomina del ministro Dario Franceschini, e collaboratore del Museo Nazionale del Cinema di Torino. 

Antropologo specializzato in storia delle religioni e ottimo conoscitore e studioso dei siti paleocristiani di Roma e del territorio castellano, a cominciare dalla Catacomba di San Senatore ad Albano della quale è Direttore, assieme al Museo della stessa Diocesi, Roberto Libera, che dal 2016 è anche curatore, per incarico vescovile, della Biblioteca Pubblica Statale annessa al Monumento Nazionale di Grottaferrata.

Laureata in Scienze dell’Amministrazione con una lunga esperienza in gestione aziendale maturata in ambito sanitario locale la veliterna Maria Paola De Marchis, attualmente impiegata presso la Direzione sanitaria dell’ospedale di Velletri, ma anche animatrice culturale in veste di Presidente dell’Associazione Calliope e del Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni”.

Infine, da Frascati, la docente Valentina Sollecito, plurilingue - Spagnolo, Inglese e Tedesco -, già team leader presso l’ESRIN di Frascati (sede italiana dell’ESA) e site coordinator presso l’ESOC (sede tedesca dell’Agenzia Spaziale Europea), ma con una formazione curriculare in cui figurano anche Marketing, Counselor e Beni Culturali della Chiesa.

Una squadra eterogenea, dunque, estremamente ricca di competenze e professionalità, ottimamente in linea con le finalità dell’Ente che, volontariamente e senza alcuna retribuzione,  si accinge su mandato dei sindaci a guidare e indirizzare.

 Giuseppe De Righi ha voluto «raccontare soprattutto lo spirito» di quelli che saranno i futuri obiettivi del Consorzio, rinviando a fine anno la presentazione del Piano-Programma, «dopo una fase di ascolto di tutti i sindaci del territorio, perché sia un Piano condiviso».

Il neopresidente ha ringraziato, prima di tutto, l’uscente CdA e tutti coloro che lo hanno preceduto, dai quali si è detto consapevole di raccogliere «un’eredità di valore», che ha auspicato di saper «conservare nella sua interezza e, per quanto possibile, implementare e migliorare». Ha quindi fornito una sintetica ma precisa anticipazione delle linee programmatiche che ispireranno il nuovo Consiglio di Amministrazione. A cominciare dalla sua autonomia tecnico-operativa, in linea con la identità di fatto “aziendale” del Consorzio, Ente che pur avvalendosi di fondi pubblici ha bisogno di un oculato sistema amministrativo sotto l’aspetto sia contabile che patrimoniale. Ha affermato la necessità di una riorganizzazione strutturale dell’Ente, con una trasparente separazione tra attività e ruoli di indirizzo, tra gestione e controllo politico-amministrativo. Ha ricordato i lavori già in atto - e che il nuovo CdA riprenderà - in direzione di una revisione dello Statuto del Consorzio, che lo adegui sia alla normativa sopravvenuta che alle sue nuove finalità e competenze - il turismo e la valorizzazione del territorio - che rappresentano anche un impegno preciso dell’Assemblea consortile.

Alle parole di De Righi sono seguiti gli interventi dei sindaci di Ciampino, Giovanni Terzulli ed Albano, Nicola Marini, che hanno sottolineato le capacità creative ed aggregative del Consorzio sia sul piano culturale che, oramai, anche su quello turistico. Anche Fabio D’Acuti  sindaco di Monte Compatri, riconoscendo quello bibliotecario come «un sistema ormai consolidato che funziona, e dà risposte ai cittadini» e dicendosi possibilista anche sul sistema turistico, benché «di più difficile gestione», ha assicurato che il suo Comune non farà mancare il proprio contributo all’Assemblea, purché il CdA lavori in sinergia con i sindaci e il nuovo statuto sia chiaro nei ruoli e nel modus operandi, mentre Emanuela Bruni assessore del Comune di Frascati ha affermato che la sfida del turismo è sicuramente affascinante ma non deve togliere risorse alle attività culturali proprie del Consorzio.

L’Assemblea ha infine proceduto alla nomina del nuovo revisore dei conti dell’Ente, che sarà il dott. Vittorio Bevilacqua, sorteggiato fra quattro nominativi proposti dai sindaci.

L’assise si è sciolta con il sincero augurio di un buon lavoro al nuovo CdA da parte di tutti i presenti, e con l’appuntamento al “Buy Lazio” di settembre a Villa Mondragone, dove - ha ricordato De  Righi - «saremo tutti chiamati a rappresentare i Castelli Romani!».

GROTTAFERRATA (politica) - L'ex candidato sindaco lascia al primo degli eletti

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E con questa siamo a cinque. Dopo le 4 dimissioni dai banchi del Consiglio comunale (Di Bernardini per ineleggibilità, Vergati eRocci nominati in Giunta, Bertuzzi dimesso, Scopesi dimessa), anche Maurizio Scardecchia, ex candidato sindaco del Movimento 5 stelle rassegna le proprie prevedibili dimissioni lasciando il proprio posto a Piero Famiglietti, primo degli eletti della lista con 92 voti.

Una decisione che era nell'aria e che sarebbe stata presa dall'ex candidato sindaco per lasciare spazio a colui che dovrà formare il nuovo gruppo dirigente in vista delle prossime elezioni Amministrative. Le regole del Movimento, difatti, impediscono più di due mandati.

Il comunicato stampa di Maurizio Scardecchia:

"Carissime Elettrici ed Elettori del Movimento 5 Stelle,

la mia esperienza politica nel Movimento 5 Stelle cambia profilo.

Dopo due candidature a Sindaco, tre anni intensi di attività di ferma e decisa opposizione in Consiglio Comunale e la partecipazione all’ultima riunione del medesimo organo, ho dovuto rassegnare le dimissioni da Portavoce nel Movimento al Consiglio Comunale.

Le motivazioni di questa decisione sono esclusivamente da attribuire a problemi di carattere professionale che sono subentrati inaspettatamente dopo la mia recente rielezione in Consiglio Comunale. Comunque, essa è anche coerente con il limite dei due mandati politici previsti dal Movimento.

Porto con me un bagaglio di un’esperienza umana e politica intensa ed esaltante, sia nell’attività di opposizione svolta nella precedente consiliatura, sia nella recente campagna elettorale. Le attestazioni di stima che ho ricevuto in entrambe mi ripagano dell’impegno con cui ho cercato di svolgere i miei compiti, con l’obiettivo di contribuire a concepire la politica in modo nuovo, cioè di intenderne il vero senso civico, affinché essa possa sempre prevalere sugli interessi personali e il personalismo nell’amministrare la “ cosa pubblica”.

Nell’attività politica di questi anni è stato fondamentale il supporto del Gruppo degli attivisti. Se oggi il Movimento 5 Stelle è la prima forza politica omogenea e coesa della Città è merito loro e di questo sono immensamente grato: senza di loro il Movimento non esisterebbe. A loro ho cercato di dedicare ogni mio sforzo per consentire un’azione creativa, libera dai condizionamenti e dagli schemi della vecchia politica. In questa logica di libertà e rottura di vecchi schemi, ho anche cercato di enfatizzare l’importanza di rendere il Movimento una casa aperta e accogliente. Infatti, nel quadro politico locale, ma anche nazionale, appare imprescindibile la creazione di una comunità sempre più grande che abbia il coraggio di includere anche chi ha perso le parole per raccontare il proprio disagio e le proprie ambizioni, o chi, più semplicemente, ha perso ogni speranza nella politica e, dunque, nella possibilità di un vero cambiamento.

A colui che siederà al mio posto in Consiglio Comunale assicuro il supporto di tutti gli attivisti, in aula consiliare e nelle attività territoriali. Inoltre, egli potrà fare affidamento sul mio sostegno incondizionato poiché continuerò sempre a far parte del Movimento: il M5S di Grottaferrata c’è e continuerà a tutelare gli interessi della Cittadinanza.

Vi abbraccio tutte e tutti.

Maurizio Scardecchia".

LEGGI la replica degli attivisti

 

VELLETRI (eventi) – Promossa dall'ASd EquiAzione per il 28, 29, 30 Luglio

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Il 28, 29 e 30 luglio si terrà la Festa del Buttero Contemporaneo promossa dall’asd EquiAzione in collaborazione con Ciampacavallo onlus, nella cornice del Parco Regionale dei Castelli Romani. Tre giorni di festa per un evento ricco di appuntamenti per adulti e bambini con laboratori di artigianato tradizionale buttero, laboratori su temi ambientali a cura del Parco dei Castelli Romani e dell’associazione Pandora Casa Natura, e temi scientifici a cura dell’Agenzia Spaziale Europea; spettacoli e caroselli con i butteri tradizionali dell’Alta Tuscia Laziale e i “Butteri Contemporanei” di Equiazione e Ciampacavallo. E inoltre, punto ristoro, area pic-nic, stand informativi e di artigianato e la sera concerti, spettacoli di danza e intrattenimento.

L'idea del Buttero Contemporaneo nasce dalla convinzione che mantenere un legame con le proprie origini e maturare un senso di sana appartenenza e di conoscenza della propria storia, sia fondamentale per vivere a pieno il presente e costruire un futuro sostenibile. Da qui la volontà di reinterpretare una figura professionale della nostra tradizione, quella del buttero che, in chiave contemporanea, diventa veicolo per: valorizzare il territorio e sua la cultura; fare esperienza dell’ambiente per conoscerlo e viverlo responsabilmente; recuperare e trasformare la cultura tradizionale equestre promuovendo una gestione naturale del cavallo rispettosa della sua identità; realizzare un contesto protetto, non assistenziale, in cui anche i soggetti con disagio o disabilità possano trovare nelle attività proposte un senso di appartenenza alla comunità.

MARINO (politica) - Presa di posizione del partito sull'ennesimo guasto

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"Dalle ore sei di questa mattina, a Marino in Via dei Fienili n° 7, c'è una grossa perdita d'acqua stimata in circa un litro al secondo. Nonostante siano state fatte ripetute chiamate all'ACEA da parte di Martella Fabio (idraulico), Menghini Dino (dipendente comunale, LLPP-Acquedotto) e Flavio Silvestre (Consigliere Comunale - Delegato del Sindaco per questioni ACEA), l'Acea non interviene. In un momento particolare come quello attuale, dove in molte zone della nostra regione l'acqua viene razionata, a Marino L'ACEA si permette il lusso di sprecarla. Acea vergonati. Via da Marino.

Fratelli d'Italia-An Marino

Il Direttivo"

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