Dubbi inquietanti sugli ultimi minuti di vita di Alessia Sbal, travolta e uccisa sul Gra. Cercasi testimoni
Pubblicato: Mercoledì, 07 Dicembre 2022 - redazione cronaca
CIAMPINO (cronaca) - La donna avrebbe fatto 3 telefonate prima di essere travolta all'altezza di Casalotti
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Una telefonata fatta ad un'amica, di neanche mezzo minuto ed un'altra al 112, più lunga. Ed un'altra telefonata ancora. Sarebbero queste, secondo quanto riportano alcuni quotidiani nazionali, le ultime chiamate fatte da Alessia Sbal nei minuti, negli istanti precedenti al tragico investimento nel quale, sulla corsia di emergenza del Grande raccordo anulare all'altezza di Casalotti, ha perso la vita la 42enne estetista di Ciampino.
Dubbi inquietanti che gettano una nuova, ancor più terribile possibile verità su quanto accaduto dopo le 20,40 di domenica sera sul GRA.
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In una delle telefonate Alessia, titorale di un centro estetico a Monteverde, avrebbe riferito che un camion le stava tagliando la strada. Poi, prima di attaccare, la donna avrebbe detto che il camion le stava andando addosso.
Che, dunque, la 42enne possa essersi fermata con la sua Panda perché era stata speronata da un mezzo pesante? Che addirittura possa esserci un altro camion coinvolto nella morte di Alessia Sbal? La donna quando è stata travolta indossava il gilet catarifrangente, dunque era ben visibile e dunque aveva avuto il tempo di prenderlo nel suo abitacolo, indossarlo e quindi scendere per controllare la sua auto. Perché, appunto, era stata colpita da un camion? Certo è che Alessia è stata uccisa da un mezzo pesante che ne ha straziato il corpo.
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Tanti sarebbero i dubbi sulla tragica vicenda che potrebbe addirittura prendere la piega dell'omicidio intenzionale. Se gli inquirenti si sono stretti nel più massimo riserbo, intanto, continuano le indagini a carico del camionista 40enne che è stato fermato proprio perché accusato dell'omicidio stradale della donna.
Ma, come detto, potrebbe esserci dell'altro.
Dalla famiglia di Alessia Sbal arriva intanto l'appello per cercare testimoni: chi, insomma, ha visto e sa, parli ed aiuti gli inquirenti.
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