Nuova viabilità di Frascati: e vennero finalmente i giorni del giudizio
Pubblicato: Mercoledì, 12 Settembre 2018 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Da questa mattina, gradualmente, la riapertura delle scuole sul territorio comunale. Le modifiche hanno apportato cambiamenti rilevanti anche per il traffico dei genitori che lasciano e prendono i propri figli
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Dopo giorni di lavori, di aggiustamenti, si rettifiche (ma solo sul largo Pentini), di sistemazioni e con diversi interventi ancora da completare, sono arrivati finalmente i giorni del giudizio.
Dopo giorni di polemiche, di bocciature da parte dei cittadini, di proteste più o meno dure, ecco che da oggi e per il resto della settimana si saprà se le modifiche alla viabilità apportate dalla seconda metà di agosto in poi a largo Pentini (con realizzazione di qualcosa che assomiglia ad una pista per kart) e via Tuscolana (intervento senza alcun senso), sono funzionali o meno.
Arriva il deep impact dell'apertura delle scuole: giudizio più veritiero su quanto studiato a tavolino e poi realizzato non potrà davvero esserci.
Un intervento che, trovando finalmente il silenzio dei soliti rumorosi fiancheggiatori dell'Amministrazione comunale, ha già incontrato la bocciatura dei cittadini. E' giusto, sacrosanto, che però gli ideatori di queste modifiche siano andati dritti per la loro strada - almeno in questa fase - altrimenti retrocedere dopo aver impegnato 42mila euro di soldi dei cittadini di Frascati in questa impresa e dichiararla da subito fallimentare sarebbe peggio.
LARGO PENTINI - Qui l'intervento localmente più impattante. A parte l'investimento di una donna ieri mattina (LEGGI Frascati: persona investita e ferita sulle strisce pedonali a ridosso di largo Pentini), è evidente che l'aver modificato così pesantemente lo slargo sacrificando insieme ai parcheggi anche diverse decine di metri quadri di spazio diventa critico anche e soprattutto per la vicinanza alla scuola media di via D'Azeglio (ex Nazario Sauro). Basterà un'auto lasciata in doppia fila per mandare tutto in crisi.
Per la polizia locale saranno giorni di super lavoro.
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VIA TUSCOLANA - Un intervento senza alcun senso. Un intervento che ha privato chi quotidianamente percorre la strada statale di una corsia. Il raddoppio della corsia in salita tra l'uscita superiore dell'Istituto salesiano di Villa Sora, appena a monte del semaforo con via Enrico Fermi e il piazzale di Capocroce - realizzato palesemente per favorire il deflusso delle auto dell'istituto scolastico privato (perché ancora nessuno è stato in grado di spiegarlo) è stata una pura follia.
La foto qui a fianco spiega quello che succede: chi impegna la corsia centrale, lunga appena un centinaio di metri, è poi comunque costretto a rientrare a destra trovando la giusta opposizione di quelli che invece restano sulla loro corsia. Rischiando quindi litigi, incidenti, e di fatto sconsigliando a chiunque di spostarsi a sinistra per appena 100 metri.
Folle ed inutile.
Il colpo di genio è completato anche dal fatto che la modifica apportata, insensata, è dannoso peraltro anche per i mezzi del Cotral. Ora sia a scendere che a salite la fermata di un mezzo Cotral impone a tutte le auto che seguono di attendere creando ulteriori code. Prima della modifica quantomeno in direzione Roma era consentito il sorpasso in sicurezza del mezzo in fermata.
Da oggi, giorno di riapertura delle scuole e di ritorno completo alla normalità dopo la sosta estiva, ne sapremo di più. Ma alcuni giudizi sono già fissati, ben oltre ogni ragionevole dubbio.
